TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



sabato 4 settembre 2010

MODELLI INDECISI SUL PEGGIORAMENTO MENTRE PER FINE SETTEMBRE SPUNTANO IPOTESI "FREDDE"


Sembrava ormai sciolta la prognosi sul prossimo peggioramento ma negli ultimissimi run sia GFS che READING hanno cambiato le carte in tavola.


Dopo aver proposto l'ipotesi di affondo in mediterraneo del nocciolo depressionario atlantico con fuga della goccia fredda verso est ecco che nelle ultime emissioni siamo tornati all'ipotesi di qualche giorno fa con la goccia fredda oltralpe che nel suo movimento verso ovest sembra in grado di riagganciare il flusso atlantico.
La conseguenza di tale aggancio comporterebbe un mancato isolamento della struttura depressionaria sull'Italia che scivolerebbe velocemente verso est permettendo il ritorno dell'alta pressione.
Le piogge quindi seppur intense non comporterebbeo particolari rischi e il centro nord se la caverebbe con non più di tre giorni di maltempo di cui soltanto uno particolarmente inteso.Inoltre le regioni più interessate diventerebbero quelle di nord est e del centro-sud anzichè piemonte liguria e toscana.
Bisognerà però attendere almeno domenica sera per poter dire con certezza quale sarà la strada scelta dai modelli che devono inquadrare ben due traiettorie diverse:l'affondo atlantico e la goccia retrograda.



Per il lungo termine invece giungono interessanti novità dal profilo delle anomalie di geopotenziali in stratosfera.Come si vede dal grafico infatti siamo di fronte ad una forte (per il periodo) anomalia positiva tra i 30 e i 10hpa verificatasi a fine agosto che sembra aver sfondato alle quote più alte.
Si attende quindi una risposta dai piani alti che potrebbe regalare un periodo di AO negativo attorno a fine settembre-inizio ottobre con possibili sorprese fredde sull'europa.Dando uno sguardo alla situazione degli indici potremmo azzardare una retrogressione fredda da est anche se una possibile zona ad anomalia negativa in atlantico potrebbe occidentalizzare la discesa.
Ovviamente siamo ancora nel campo delle ipotesi ma questa è una configurazione da non sottovalutare,con meno incertezza possiamo invece affermare che la situazione stratosferica ritardrà la formazione del vortice polare sulla zona greonlandia-penisola scandinava favorendone invece la nascita sulla russia.
Proprio sulla russia quindi avremo dalla fine del mese affondi decisi e molto freddi il che porterebbe la comparsa di neve al suolo soprattutto nelle zone più a nord,evento questo alla base della formazione di un anticiclone russo gelido durante l'inverno e di un serbatoio di aria gelida continentale pronta a prendere la via europea.
Nei prossimi giorni metteremo online numerosi aggiornamenti,sia sul maltempo dei prossimi giorni sia sulla situazione per il lungo termine.

2 commenti:

  1. perchè accidenti?..per il freddo?..ma sarebbe comunque per i primi di ottobre e comunque non è detto che la stratosfera risponda..

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