SETTIMANA CALDA E NEL WEEK END TUTTI AL MARE

Dopo un mese di giugno trascorso tra una giornata di sole,un temporale ed una nevicata sulle alpi ecco che l'arrivo di Luglio sembra regalarci una fase stabile e soleggiata.

Il merito sarà dell'anticiclone azzorriano che probabilmente per la prima volta da settembre 2009 sembra voler prendere possesso del mediterraneo.

Le temperature saliranno ma non si avrà la sensazione di afa tipica delle masse d'aria africane grazie ad un'umidità bassa e ad una vetilazione che si manterrà debole-moderata su tutto il centro nord.

Nella giornata di oggi un residua instabilità potrà determinare rovesci o temporali su tutto il centro nord,più probabili su pianura padana e toscana ma saranno fenomeni veramente brevi ed isolati.

Da domani l'arrivo in quota di una componente più meridionale darà il via ad un leggero ma costante rialzo delle temperature accompagnato da cieli sereni ovunque.

Il culmine del caldo verrà raggiunto nel fine settimana con temperature massime sopra ai 30 gradi al nord,ai 32-33 in toscana e ai 34 al sud,facile immaginare quindi un esodo massiccio verso le località di mare.

Tutti al mare quindi anche se come qualcuno di voi si sarà accorto l'acqua del mediterraneo rimane ancora piuttosto fresca,permane infatti un'anomalia negativa delle temperature superficiali del nostro mare che però con la rapida affermazione dell'alta pressione verrà azzerata nei prossimi 10 giorni.

Ricapitolando da domani a domenica cieli sereni e temperature alte ma con caldo sopportabile e nottate ventilate;e da lunedì?

Da lunedì rimane una grande incertezza tra i modelli anche se la maggior parte di questi ha svoltato decisamente verso il GRAN CALDO AFRICANO con l'arrivo di aria dal nord africa ed impennata delle temperature e dell'umidità.

Gli indici vari però come avevamo già detto nel post precedente rimangono più favorevoli verso un episodio freddo,quindi quale delle due ipotesi è più probabile?

Verosimilmente avremo un rinforzo del caldo tra lunedì e martedì di durata molto breve,spazzato via dall'arrivo di nuova aria fresca ed instabile con forti temporali su tutto il centro nord mentre il sud rimarrà sotto la cappa africana ancora qualche giorno,una situazione insomma tipica di questa estate 2010.

DA OGGI POMERIGGIO POSSIBILI TEMPORALI

Nonostante la quasi totalità dei siti meteo mostri per oggi e per il week end cartine soleggiate per tutta italia,con al massimo qualche debole pioggia isolata,la situazione non è così rosea.

Come anticipato infatti non ci troviamo sotto l'anticiclone delle Azzorre ma piuttosto sotto un suo debole ramo che tenderà ad indebolirsi ulteriormente,ciò permetterà delle deboli infiltrazioni umide da ovest che regaleranno temporali su gran parte del centro nord.

Non essendo tuttavia di fronte ad una perturbazione organizzata sarà facile avere un temporale a firenze con cielo sereno e caldo a prato (per fare un esempio),ma più o meno tutto il nord e la toscana vedranno nei prossimi 4 giorni un temporale.

In questo caso spesso i fenomeni risultano intensi anche se brevi proprio a causa dell'aria più calda in quota che fornisce maggior energia per lo sviluppo verticale delle nuvole.

Oggi pomeriggio avremo il primo assaggio temporalesco anche se sarà un inizio blando,fenomeni isolati soprattutto in pianura padana e più frequenti solo lungo la dorsale dell'appennino tosco-emiliano.

Domani invece la situazione si aggraverà con fenomeni intensi su pianura padana ed emilia,in estensione alla toscana nelle province di firenze ed arezzo.

Sabato sarà il giorno più movimentato,stando alle proiezioni odierne infatti avremo condizioni molto favorevoli allo sviluppo di fenomeni anche estremi seppur sempre a carattere isolato,le zone maggiormente a rischio sono mostrate nella carta.

Dopo aver vissuto da protagonista il pomeriggio di domani la pianura padana sabato lascerà il palcoscenico all'estremo nord-oves,nord-est e toscana,sulla nostra regione saranno in pole le province della piana:prato pistoia e firenze.

Ovviamente come sempre trattandosi di temporali l'imprevedibilità regna sovrana e ado ogni run modellistico le zone colpite possono cambiare,tuttavia sembra ormai certo che nei prossimi giorni molte zone del centro nord avranno il loro temporale.

In caso di cambiamento delle previsioni riaggiorneremo le previsioni.

PROSSIMI GIORNI SOLE E TEMPERATURE IN MEDIA,LUGLIO INIZIERà SOTTO I TEMPORALI?

Da domani le temperature torneranno molto vicine alle medie del periodo grazie ad un ramo dell'anticiclone delle azzorre che tenterà di distendersi sull'europa centrale interessando anche la nostra penisola.

I geopotenziali tuttavia non saranno sufficientemente alti da garantire cieli sereni ovunque e,complici anche le infiltrazioni d'aria umida oceanica avremo le condizioni ottimali per lo sviluppo di temporali forti ma isolati e poco frequenti.

Le mattine inizieranno spesso con una velatura di nubi alte e sterili,poi il sole la farà da padrone fin verso le ore più calde dove localmente si avrà la formazione di nubi a sviluppo verticale che potranno determinare locali brevi ma intensi temporali.

Le zone più esposte a questi eventi saranno la pianura padana,i settori di nord est e le zone interne di liguria toscana ed emilia,altrove invece non cadrà una goccia d'acqua.

Le temperature per effetto dell'aumentato soleggiamento torneranno a salire ma rimanendo quasi sempre sotto i 30 gradi,soglia che potrà essere superata al sud.Le minime invece saranno ancora leggermente inferiori alle medie mentre l'umidità non dovrebbe raggiungere valori eccessivi.

Come proseguirà poi il tempo sulle nostre teste?Ancora una volta c'è un grande disaccordo tra i modelli e anche lo stesso modello propone nei vari run scenari diversi,facendone una media potremmo ipotizzare i seguenti scenari:

28giugno-1luglio: Il classico affondo occidentale del vortice polare determinerà una temporanea risalita di aria più calda sul mediterraneo,le temperature supereranno i 30 gradi abbondantemente al sud mentre al centro nord si fermeranno sui 31-32.Cieli sereni con al massimo qualche rovescio al nord.

1luglio-4luglio:Come mostrato dalla carta di ECMWF potrtemmo avere una debole saccatura in quota che farebbe affluire aria fresca ed instabile in ingresso dalla francia,in questo caso avremmo nuovamente forti temporali su tutto il centro nord con temperature nuovamente in calo.

Spingersi oltre al momento è impossibile ma si nota dai vari indici come l'aniticiclone azzorriano possa nuovamente tentare una possente erezione verso la groenlandia,in questo suo tentativo di gita verso nord però troverebbe al momento delle SSTA non favorevoli ad un blocking duraturo.

Non si può quindi ancora fare una previsione attendibile ma si può affermare che NON CI STUPIREMMO DI UNA NUOVA IRRUZIONE FREDDA NEL MEDITERRANEO NEI PRIMI 15 GIORNI DI LUGLIO.

Ovviamente questa ipotesi avrà bisogno di numerose conferme essendo al momento soltanto una linea di tendenza che potrà essere stravolta nei prossimi giorni.

COME PREVISTO LA NEVE è ARRIVATA,ADESSO CALMA PIATTA

Come testimonia la foto della webcam di Livigno la neve nelle prime ore di domenica è caduta sull'arco alpino a quote basse per il periodo,in particolare sulle dolomiti.La webcam in questione si riferisce ad una quota di 1800 metri ma nelle ore più fredde la coltre bianca si è spinta fino ai 1500 metri e localmente anche più in basso.

Questa configurazione se si fosse verificata nel trimestre invernale avrebbe sommerso di neve tutto il centro-nord regalando a Toscana ed Emilia accumuli incredibili anche in pianura.

La goccia fredda responsabile di questo maltempo scivolerà adesso lungo l'adriatico per poi esaurirsi e lasciare spazio ad una rimonta anticiclonica,rimonta che appare tuttavia effimera e che potrebbe lasciare la nostra penisola in una situazione di limbo.

L'anticiclone africano infatti sembra non volerne sapere di salire verso il mediterraneo mentre ad ovest avremo l'ennesimo affondo perturbato,ecco che allora l'azzorriano estenderà un suo ramo verso l'italia,ma sarà un ramo debole con geopotenziali tali da far presupporre un clima non del tutto stabile.Le temperature in compenso si riporteranno nelle medie del periodo e dove splenderà il sole il tipico caldo estivo si farà sentire.

Da mercoledì ci aspetta quindi un periodo di calma piatta,sostanzialmente nella media,senza eccessi di caldo nè temporali tropicali come quelli visti fin qui.

MARTEDì=La goccia fredda scivolando lungo l'adriatico verso sud lascerà spazio a rasseneramenti su tutto il centro nord,le temperature saranno gradevoli e perfino fresche al mattino con venti moderati da nord che renderanno l'aria secca.Nelle ore pomeridiane tuttavia la residua instabilità potrà regalare temporali molto isolati su tutti i settori orientali.Al centro sud invece rovesci e temporali saranno protagonisti.Le temperature saranno anche qui inferiori alle medie.

MERCOLEDì=Giornata simile alla precedente ma con crescente stabilità al nord dove i temporali spariranno quasi del tutto e il sole dominerà la scena.Ancora qualche isolato rovescio al sud ma tempo in miglioramento,venti ancora settentrionali e temperature piacevoli leggermente al di sotto delle medie.

GIOVEDì=Inizierà l'espansione dell'alta pressione ed i venti gireranno da ovest portando al centro nord un aumento di umidità e temperature molto graduale,i cieli saranno sereni anche se meno tersi ma il sole domierà ovunque,nelle ore più calde torneremo ad avvertire una leggera sensazione di caldo dopo giorni di freddo!Situazione identica praticamente su tutta la penisola.

Nelle giornate di Venerdì e Sabato potremmo avere invece isolati temporali pomeridiani su tutto il centro nord in particolare il lato tirrenico,proprio a causa della debolezza dell'alta pressione e dei continui affondi atlantici,dovrebbe andare meglio domenica e lunedì mentre da martedì secondo gli ultimi aggiornamenti potremmo avere una breve fase di caldo ma ancora è troppo presto per confermare.

DOMENICA NEVE,ALTRO CHE MARE!

Appare ormai certo il rinvio della consueta gita al mare del week end,nel prossimo fine settimana infatti freddo e piogge saranno protagioniste.L'estate astronomica inizierà infatti all'insegna di condizioni autunnali con addirittura la neve che cadrà attorno ai 1500 metri sulle alpi orientali e sulle vette più alte dell'Appennino,anche località dolomitiche attorno ai 1200 metri avranno la loro breve nevicata nelle ore più fredde tra domenica e lunedì.

La responsabile di questo peggioramento autunnale sarà una saccatura artica in discesa meridiana da nord est che andrà a scavare un minimo di bassa pressione sul tirreno alimentato da aria fredda che determinerà una situzaione di marcato maltempo in particolare su nord-est toscana ed emilia.

Il calo termico sarà molto intenso con temperature prossime agli 0°C a 1500 metri al nord e in generale di almeno 8 gradi sotto media su tutto il centro.La giornata di domenica sembra essere quella maggiormente compromessa proprio perchè l'aria fredda non sarà sterile ma alimentando il minimo sarà accompagnata da rovesci e temporali anche se come sempre in questi casi proprio la grande componente fredda della massa d'aria in arrivo renderà possibili intensi temporali solo in un primo momento,poi si passerà rapidamente a piogge deboli e durature di stampo autunnale.

Diamo però uno sguardo anche ai prossimi giorni primi di tirar fuori i vestiti pesanti dall'armadio in vista del week end.

GIOVEDì=Temporlai diffusi su tutto il nord,meno frequenti sulla toscana e intensi lungo l'appennino,clima fresco e piacevole con venti moderati.Una certa variavilità l'avremo anche al centro-sud mentre Campania,Basilicata,Puglia Calabria e Sicilia vivranno una giornata contraddistinta da cieli sereni e temperature stazionarie o in lieve calo.

VENERDì=Giornata di tregua con una residua instabilità su tutto il centro nord ma con temporali quasi assenti e rovesci che tenderanno a farsi brevi ed isolati,tuttavia il girare dei venti da libeccio potrebbe favorire qualche fenomeno persistente su Toscana Liguria ed estremo nord-est.Temperature stazionarie le minime e in aumento le massime.Centro-sud alle prese con una variabilità più accentuata e con qualche rovescio nelle ore più calde.

SABATO=L'avvicinarsi della saccatura artica alle alpi determinerà una curvatura ciclonica sul tirreno,con l'attivazione di forti venti da sud-ovest e la formazione di temporali in trasferimento verso l'interno,il peggiormento inizierà da nord-ovest e vedrà coinvolte soprattutto le regioni tirreniche dove i temporlai si faranno intensi.Questi fenomeni però tenderanno ad esaurirsi nel corso della giornata con l'afflusso di aria sempre più fredda e un a sensazione diffusa di freddo durante la notte tra domenica e lunedì.Nella seconda parte della giornata i fenomeni si estenderanno al nord-est e al centro sud,temporali molto forti saranno possibili su Lazio e Campania.

DOMENICA=Giornata terribile su tutto il centro-nord e gran parte del sud.La saccatura artica entrando in Mediterraneo scaverà un minimo tirrenico in una classica configurazione invernale,in questa fase solo l'estremo Nord-ovest sarà risparmiato con fenomeni invece molto intensi al nord-est e toscana.L'afflusso di aria più fredda dovrebbe invece inibire i temporali o almeno ridurne durata ed intensità in favore di una pioggia fredda e battente che durerà almeno fino a lunedì mattina.Neve sulle alpi oltre i 1500 metri e localmente anche a 1200,sull'appennino oltre i 1800.

Ovviamente visto la particolare dinamicità di queste masse d'aria estremamente instabili è necessario riaggiornare costantemente le previsioni,soprattutto per quanto riguarda le precipitazioni,in quanto uno spostamento del minimo di 100km potrebbe rivoluzionare tutto.

Ci sono però ormai pochissimi dubbi sull'arrivo del freddo fuori stagione nel prossimo fine settimana,freddo che sembrerebbe tuttavia non durare molto a differenza dei temporali che potrebbero farci compagnia anche per gran parte della prossima settimana.

SETTIMANA DI TEMPORALI,DOMANI EVENTI ESTREMI IN TOSCANA?

Come già avevamo preannunciato in parte da oggi ma soprattutto da domani inizierà una settimana all'insegna di temporali ed abbassamenti della temperatura.

Tale peggioramento raggiungerà il suo culmine proprio in occasione del 21 giugno (data di inizio dell'estate astronomica),quando le temperature scenderanno anche di 10 gradi sotto la media,le piogge si faranno deboli e continue e la neve cadrà a quote prossime ai 1800 metri sull'arco alpino.

La giornata più intensa però per quanto riguarda i temporali sarà sicuramente quella di domani visto che l'affondo perturbato colpirà la penisola iberica attivando correnti umide dai quadranti meridionali sulle nostre regioni.Mentre al suolo avremo ancora aria umida e relativamente calda,in quota agirà una goccia fredda instabile,questa è proprio la situazione ottimale per lo sviluppo di temporali estremi con forti grandinate e trombe d'aria.

Dal punto di vista delle precipitazioni i settori più colpiti saranno Piemonte,Lombardia ed Emilia,ma proprio la Toscana potrebbe essere la regione più flagellata da eventi estremi.

Il disporsi delle correnti da sud-oves infatti metterebbe come sempre in pole la piana della toscana settentrionale costituita dall'asse pistoia-prato-firenze dove potrebbero svilupparsi temporali anche molto forti con associati colpi di vento ed eccezionalmente anche trombe d'aria.

Emblematica la carta a fianco del CAPE che riporta la quantità di energia a disposizione e che sulla toscana centro-settentrionale si trova a fondo scala oltre il valore limite di 3000.

Per prevedere i temporali però non basta un indice anzi non ne bastano nemmeno 10 tuttavia dando uno sguardo anche ad un altro parametro ovvero il lifted ci accorgiamo che nelle stesse zone anche questo è a fondo scala oltre i -8 (lifted <-8=temporali con trombe d'aria possibili).

L'accoppiata lifted-cape sembra lascia pochi dubbi,domani la toscana settentrionale sarà sotto un assedio temporalesco d'altri tempi con lo show che dovrebbe iniziare nella seconda parte del pomeriggio.

Poco prima invece sarà il turno del nord con fenomeni più intensi sui settori orientali.La settimana sarà poi contraddistinta da temporali continui su tutto il centro nord anche se nelle giornate di mercoledì e venerdì si potranno avere anche delle ore di sereno mentre giovedì i cieli saranno costantemente grigi.

L'afflusso di aria più fredda farà crollare le temperature ma renderà anche meno intensi e più brevi i temporali col passare dei giorni in favore di pioggerelline insistenti di stampo autunnale.

Come detto il colpo finale all'estate (seppur temporaneo) dovrebbe arrivare tra domenica e lundeì quando la neve imbiancherà le alpi e le cime più alte dell'appennino,ma ne riparleremo più avanti.

TRA OGGI E DOMANI ULTIMI ASSALTO AI 40 GRADI,POI TEMPORALI!

Oggi sarà l'ultima giornata molto calda al nord dove già nel pomeriggio a partire da ovest si avranno i primi isolati temporali che colpiranno piemonte lombardia ed emilia a macchia di leopardo.Qualche fenomeno sfiorerà anche le zone interne della toscana settentrionale mentre le precipitazioni più intense si avranno sull'appennino ligure ed emiliano.

Questo primo passaggio perturbato risulterà tuttavia debole e non accompagnato da un calo delle temperature,al centro-sud partirà una nuova rincorsa verso i 40 gradi e l'umidità aumenterà ulteriormente.

Domenica i temporali si faranno più frequenti ed intensi soprattutto sulla pianura padana con estensione verso est dei fenomeni e coinvolgimento anche di emilia romagna e in modo meno diffuso della toscana.

Lunedì e martedì saranno due giornate in cui i temporali si diffonderanno a tutta la penisola determinando la fine del caldo anche al centro-sud,i fenomeni risulteranno anche molto intensi al nord e toscana con possibilità di grandinate e trombe d'aria.

Spingendoci nel lungo termine dobbiamo ancora una volta ribadire che prevale una grandissima incertezza,ma si fa spazio la possibilità di una nuova incursione di aria artica dai settori di nord-est,con una configurazione tipica invernale.

Se ciò venisse confermato ci aspetterebbe un periodo abbastanza lungo con temperature anche di 10 gradi inferiori alle medie e temporali a ripetizione,in pratica andrebbe realizzandosi l'ipotesi fatta su questo blog già a maggio di un'estate sospesa tra brevi ondate di calore e incursioni fredde che di estivo non hanno proprio nulla.

DA DOMANI CENTRO SUD VERSO I 40 GRADI..IL NORD SI SALVA

Come più volte abbiamo detto questa estate (metereologicamente iniziata dal 1 giugno) sembra essere contraddistinta da un'imprevedibilità degna delle stagioni fredde.

La mancanza di un anticiclone azzorriano stabile sul mediterraneo fa si che il gioco sia in mano al vortice polare che con i suoi affondi determina o intensi temporali oppure risalite tropicali,a seconda che sprofondi o meno ad ovest.

La line di tendenza 5 giorni fa sembrava essere orientata verso un periodo freddo e perturbato,ma in sole 24 ore i modelli mostravano invece l'Italia sotto il respiro rovente del deserto nord-africano,inifne nelle ultime emissioni anche l'ondata calda sembra essere ridimensionata.

Se infatti al sud e al centro avremo temperature veramente insopportabili accompagnate da un'umidità molto alta,il nord sembra salvarsi anche se ancora non c'è accordo tra i vari modelli.

Quello che sembra sicuro è che sicilia,calabria,puglia e campania vivranno da domani fino almeno a lunedì un'invasione di aria torrida d'altri tempi e soprattutto su sicilia e campania i 40 gradi saranno raggiunti e localmente superati.

Salendo verso nord la situazione migliorerà anche se soprattutto domani e venerdì il caldo si farà intenso in particolare su Toscana ed Emilia,proprio questa regione in virtù del disporsi dei venti da sud-ovest potrà sfiorare i 40 gradi.

Il nord se la passerà meglio in particolare Piemonte,Liguria e Lombardia che rimarranno esposti a refoli freschi occidentali,più caldo invece su Friuli e Veneto,possibile forte sensazione di afa sulla pianura padana per il ristagno di aria molto umida.

Da domenica i modelli invece sono in pieno disaccordo,per GFS irromperanno furiosi temporali a partire da nord ovest con crollo termico anche di 7-8 gradi a 850hpa,per ECMWF invece dopo una breve pausa una nuova ondata di calore,stavolta con direttrice sud-est/nord-ovest raggiungerà il nostro paese colpendo duramente anche il nord,anzi penalizzando maggiormente proprio la nostra regione.

Chi avrà ragione?Possiamo solo dire che molto spesso il modello più affidabile è proprio l'europeo ECMWF ma a leggere le temperature che ci metterebbe sulla testa c'è da sperare che abbia torto!

ARRIVA L'INFERNO?

Qualcosa stava cambiando e lo avevamo detto,gli indici hanno svoltato verso il caldo e con loro le anomalie oceaniche,un caldo senza tregua.Come sempre ripetuto questa sarà un'estate di eccessi:ondate calde terribili alternate a pause fredde dominate da temporali intensi.

Ecco che quindi all'orizzonte si profila la prima vera ondata calda stagionale,non sarà però un inizio graduale anzi!Se d'inverno di fronte a delle grandi incursioni di aria fredda si usa dire che il Generale Inverno invade il Mediterraneo con le su truppe potremmo allora allo stesso modo affermare che Belzebù in persona tenterà l'ascesa dagli inferi per regalarci alcuni giorni più roventi addirittura di quelli del 2003.

OVVIAMENTE SI TRATTA DI UNA PREVISIONE A LUNGO TERMINE:IL PUNTO DI DOMANDA è D'OBBLIGO.

Tuttavia la situazione come sempre resta in bilico ma ci sentiamo di dare quasi per sicura l'ondata di caldo africana,se sarà anche da record lo sapremo tra qualche giorno.

Dalla carta delle anomalie oceaniche si nota come l'anomalia negativa si sia spostata verso est,in questo modo l'azzorriano trova ostruita la strada dal vortice polare e non potendo erigersi resta confinato a latitudini tropicali,ma proprio l'affondo del vortice polare in pieno oceano determina una risalita di aria infuocata direttamente dal deserto sui nostri cieli.

Anche le anomalia di geopotenziale (NAM) dimostrano come dopo una fase di grande energia l'azzorriano venga messo a tacere da una ripresa del VP (passaggio dal rosso al blu nel grafico),ripresa che addirittura da questa carte potrebbe essere lunga e duratura.

Cosa dobbiamo aspettarci quindi dai prossimi giorni?In una prima fase avremo caldo sopportabile con minime nella media,umidità accettabile e massime che saliranno verso e localmente oltre i 30 gradi,questo fino a lunedì.

Lunedì potremmo avere un debole flusso perturbato dovuto al richiamo prefrontale dell'affondo del vortice polare sulla penisola iberica che porterà un aumento delle temperature e dell'umidità con locali rovesci sul centro-nord specie settore tirrenico.

La fascia adriatica invece vivrà una giornata afosa dovuta ai venti di caduta appenninici,localmente si volerà anche oltre i 35 gradi.

Martedì avremo una giornata calda ma piacevole che ci preparerà al giorno del giudizio:Mercoledì.Per mercoledì 10 fino a qualche giorno fa i modelli mostravano l'ingresso prepotente di un nucleo freddo sul mediterraneo ma negli ultimi run la svolta è stata decisa e pare ormai definitiva.

L'affondo sulla penisola iberica non sfonderà verso est e si attiverà invece un richiamo infernale direttamente dal deserto africano,aria caldissima e con tassi di umidità vicini al 90% colpirà il centro-sud dove i 40 gradi verranno facilmente superati,stessa sorte sembra poter toccare anche alla fascia adriatica mentre al momento piemonte liguria e toscana sembrerebbero leggermente favorite da spifferi meno caldi da ovest.

L'isoterma di +22 a 850hpa dovrebbe approssimativamente fermarsi sulla linea del po determinando comunque un'ondata di calore molto forte su tutta la penisola.

Nelle due carte si nota il confronto con il 22 luglio 2003,una delle giornate più torride di quella estate terribile,se appunto il centro nord ed in particolare il settore tirrenico sembrano sicuramente in una situazione migliore la +26 a 850hpa al sud Italia deve far tremare!