TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



giovedì 21 aprile 2011

COME ANNUNCIATO TEMPO INSTABILE (POI ANCHE FRESCO) FINO AI PRIMI DI MAGGIO PASQUA COMPRESA!

Ne avevamo parlato a lungo posticipando continuamente l'arrivo di un tempo tipico primaverile instabile e fresco,nettamente diverso dal caldo fuori stagione di qualche giorno fa.Finalmente la natura ha accolto le nostre previsioni anche se questo significa che Pasqua e pasquetta saranno compromesse in gran parte d'Italia anche se saranno soprattutto le nuvole a caratterizzare queste giornate festive più che le piogge.
La responsabilità è ancora una volta dell'anomalia negativa delle acque oceaniche a largo delle coste USA,anomalia che in primavera favorisce sia cut-off canadesi in pieno atlantico con rimonte subtropicali sul mediterraneo sia impulsi perturbati verso francia e spagna.Sulla nostra penisola il tempo risulta quindi un'alternanza tra domini anticiclonici caldi e stabili e passate atlantiche perturbate e più fredde.
Proprio un proiettile che si è sganciato dal vortice polare canadese affonderà nelle prossime ore tra francia e spagna determinando l'attivazione di umidi e miti venti meridionali sul mediterraneo che copriranno di nuvole e qualche pioggia la Pasqua italiana.Sarebbe comunque potuta andare molto peggio se il sistema depressionario avesse sfondato verso ovest regalandoci una festività temporalesca e fredda,invece la goccia fredda andrà in temporaneo cut-off verso le coste africane limitando così i danni.
L'ipotesi più probabile a seguire è quella che vedrebbe la goccia fredda africana risalire verso nord-est e venire alimentata da aria più fredda con una nuova goccia fredda,stavolta balcanica in rapido movimento verso il nord Italia.Ciò detrminerebbe un nuovo peggioramento del tempo a partire da lunedì con temporali soprattutto al nord e brusco calo delle temperature.Su questa ipotesi e sul lungo termine regna ancora molta incertezza ma la poderosa anomalia di geopotenziali in arrivo dalla stratosfera potrebbe regalarci un episodio molto freddo (per il periodo) nella prima settimana di maggio con un'irruzione di aria siberiana,di certo non gelida come sarebbe potuta essere un mese fa ma sicuramente da ricordare qual'ora si verificasse.
Cerchiamo però di andare con ordine e di limitarci al breve-medio periodo.
VENERDì 22: Il sistema depressionario atlantico farà il suo ingresso nel mediterrraneo determinando un rapido ed intenso peggioramento del tempo sulla sardegna mentre dal pomeriggio le nubi si faranno largo da sud-ovest coprendo quasi tutta la penisola fatta eccezione per l'estremo nord est con deboli piogge al nord ovest e toscana.I venti da sud determineranno temperature in media o poco sopra nonostante la copertura nuvolosa che farà avvertire una debole sensazione di afa (non paragonabile ovviamente a quella estiva).
SABATO 23: La goccia fredda staccatasi dal flusso atlantico affonderà verso sud spostandosi leggermente anche verso ovest determinando un ulteriore peggioramento del tempo sulla sardegna (con temporali anche forti),al nord ovest,su alta toscana e su gran parte del settore tirrenico.Temperature stazionarie.
DOMENICA 24: La depressione comincerà lentamente a muoversi verso nord est determinando un cambiamento dei venti che si faranno sempre più da scirocco al sud mentre gireranno da nord est al nord,ciò determinerà dalla seconda parte della giornata un miglioramento su toscana e settore tirrenico mentre le piogge colpiranno stavolta il nord,in particolare il nord est e la fascia adriatica,temperature in leggero calo.
LUNEDì 25: Una goccia fredda in quota proveniente dall'europa dell'est convoglierà sull'italia aria più fredda,si attiveranno venti di tramontana che lasceranno le ultime piogge residue soltanto al nord est mentre al nord ovest e toscana le nuvole lasceranno spazio al sole dal pomeriggio.Al centro sud invece insisterà la perturbazione africana che regalerà ancora deboli piogge soprattutto sul versante tirrenico.Le temperature caleranno ovunque dalla sera per effetto dell'aria più fredda in arrivo da est.
MARTEDì 26: La goccia fredda si porterà sul nord italia scatenando temporali anche forti tra veneto trentino e lombardia in rapido spostamento verso ovest,anche l'emilia romagana risluterà interessata da forti rovesci così come bassa toscana e lazio.Altrove le piogge saranno più deboli e isolate mentre le temperature caleranno ulteriormente.
Nel lungo termine come accennato prima sembra reggere l'ipotesi di un'elevazione azzorriana con asse molto inclinato verso nord est in grado di pilotare aria molto fredda verso il mediterraneo,sarà comunque da valutare il comportamento del ramo canadese del vortice polare che se non dovesse spingersi troppo ad ovest potrebbe regalare un periodo tardo autunnale sulla nostra penisola con temperature vermanete molto basse per il periodo,ma di questa interessante ipotesi riparleremo più avanti.

lunedì 11 aprile 2011

DOPO IL CALDO RECORD RAFFRESCATA NOTEVOLE,QUINDI PROBABILE TEMPO INSTABILE FINO A FINE MESE



Quella di oggi dovrebbe essere stata l'ultima giornata di caldo fuori stagione per quanto riguarda il mese di aprile,come avevamo previsto le temperature hanno raggiunto in molte località i 30 gradi,valori che rappresentano un vero e proprio evento nella prima decade del mese.La protagonista è stata e sarà sempre lei:la stratosfera.Ci apprestiamo ad uscire infatti dal lunghissimo periodo contraddistinto da AO++ originatosi dal violento sfondamento della soglia positiva del NAM a fine gennaio.

Nessuno di noi si aspettava un condizionamento così intenso (valori a fondo scala nelle anomalie di geopotenziali in medio-basa stratosfera) e così duraturo soprattutto visto la disposizione delle SSTA che erano e sono tutt'ora più favorevoli a scambi meridiani.Come sempre deve esserci quindi sfuggito qualche piccolo dettaglio che ha fatto la differenza,probabilmente la NINA è riuscita ad amplificare la fase AO++ sfruttando l'assist giunto dall'alto anche se altri tasselli non quadrano,prima tra tutte l'accoppiata QBO+/SOLAR FLUX HIGH che avrebbe dovuto indebolire il vps contrastando gli effetti dello sfondamento del NAM.

Qualunque sia stato il fattore chiave eccoci giunti ormai al FINAL WARMING tanto atteso,evento quasi scontato visti i valori record positivi del NAM ma che anzichè concretizzarsi nella seconda parte di marzo come ipotizzato da molti porterà i suoi effetti nella seconda di aprile con un mese di ritardo!

Proprio con tale ritardo si spiega l'ondata di caldo appena trascorsa e probabilmente la lunga fase fredda e piovosa che potrebbe segnare i prossimi giorni fin verso i primi di maggio.

Cerchiamo però di analizzare periodi più brevi onde evitare nuove clamorose sviste anche perchè,se è vero che dall'alto l'input sarà verso una fase fredda e perturbata,resta da capire come si comporterà l'anomalia fredda a largo delle coste degli USA,che spesso determina sull'europa condizioni estreme in primavera ma opposte come risultati (record di freddo vs record di caldo).

La spinta verso nord est dell'alta pressione azzorriana determinerà l'avvicinamento dai balcani di una massa di aria fredda ed instabile che porterà temporali e rovesci rapidissimi al nord est e scendendo lungo l'adriatico da domani sera.I fenomeni piovosi però rimarranno isolati a queste zone e saranno molto veloci,con al più qualche possibile isolato temporale nelle zone interne dell'alta toscana.I venti si disporranno di tramontana ed il calo termico sarà repentino e notevole,in quota ad 850hpa si passerà dai +17 di ieri ai -3 di mercoledì mattina (specie al nord est) mentre al suolo dai 28 gradi di questo pomeriggio al nord si scenderà a 13-14.

Nonostante non si tratti quindi di freddo record gli effetti di questa raffrescata saranno avvertiti in modo molto più intenso del solito a causa del grande caldo di questi giorni e dell'importante crollo delle temperature.

Passata la sfuriata temporalesca e ventosa da mercoledì sera parte dell'aria fredda aggirerà le alpi ad ovest determinando la formazione di un minimo di bassa pressione sul mar tirreno,l'esatto posizionamento ancora da decifrare sarà fondamentale per capire quali saranno le regioni interessate dalle piogge.

Le giornate di GIOVEDì-VENERDì saranno caratterizzate da temperature basse e cieli coperti su gran parte della penisola con piogge che interesseranno anche il centro-nord seppur deboli ed isolate.

VENERDì-SABATO il minimo sembra potersi spostare verso sud determinando un miglioramento delle condizioni meteo al centro nord con temperature nella norma le massime e minime ancora un po' basse ma cieli sereni.Al centro-sud invece le condizioni peggioreranno con piogge e fenomeni anche temporaleschi che ad oggi sembrerebbero poter durare anche durante il week end.

La settimana di pasqua potrebbe vedere un nuovo peggioramento di stampo atlantico,stavolta più intenso anche se non si può escludere nemmeno un'ipotesi più fredda ma più soleggiata,meno probabile al momento una possibile fase calda e soleggiata.Aprile quindi dovrebbe terminare fresco-freddo e con piogge più abbondanti della media,ma serviranno altri aggiornamenti visto la dinamicità tipica di questa stagione.

lunedì 4 aprile 2011

OGGI E DOMANI BREVE TREGUA POI CALDO RECORD PER APRILE!


In queste ore l'Italia è interessata dal passaggio di aria fresca grazie ad un breve cedimento dell'alta pressione che determinerà la formazione di forti temporali al nord est e lungo l'adriatico.Sul resto della penisola i cieli rimarranno perlopiù sereni ma il caldo allenterà la presa con venti freschi e temperature in calo soprattutto nei valori minimi.La fase calda però non è di certo al termine anzi,i record verranno battutti nei prossimi giorni,soprattutto nel week end quando il rialzo delle temperature regalerà un anticipo di estate sopratutto al nord ovest e toscana grazie all'entrata in scena dell'alta pressione africana!

Tutti i principali modelli sono concordi nel mostrare una lunga fase stabile e soleggiata su gran parte d'Italia ma ECMWF affonda particolarmente il colpo mostrandoci termiche da fine maggio al nord ovest con l'isoterma +16 ad 850hpa a sfiorare il piemonte e la toscana!

L'origine della massa d'aria inoltre sarà africana,ciòfavorirà la risalita del tasso di umidità che accentuerà la sensazione di calore e farà salire sopratutto le minime.Le temperature massime sfioreranno verosimilmente i 30 gradi sulla pianura padana ed in particolare sull'emilia,complici i venti di caduta appenninici.Questa "piccola estate" dovrebbe durare almeno fino ai primi giorni della nuova settimana visto che la figura alto pressoria che ci interesserà on sembra poter venir scalfita ad ovest dalle perturbazioni atlantiche.

Ricapitolando quindi:


LUNEDì 4-GIOVEDì 7:Passata temporalesca al nord est e adriatico con temperature in calo soprattutto nei valori minimi per venti freschi da NE.Rapida risalita delle temperature da mercoledì.


GIOVEDì 7-DOMENICA 10: Alta pressione africana alla conquista del nord-ovest,gran caldo su piemonte,pianura padana e toscana,caldo ed afoso in particolare in emilia,27-28 gradi su molte zonedel nord.Instablità lungo l'appennio e al centro sud lato adriatico ma in un contesto termico sempre sopramedia

Il pensiero comune potrebbe essere quindi che l'estate quest'anno sia già iniziata tuttavia alcuni fattori inducono ad essere molto cauti.Come avevamo detto su questo blog ci attendevamo una primavera fredda e piovosa dovuta al riassorbimento dell'anomalia posiyiva del NAM sostituita da una di segno opposto.Credevamo in molti che il vps avrebbe ceduto a fine marzo permettendo l'ingresso di aria artica sul mediterraneo,il suo stato di salute invece ha sorpreso tutti e l'anomalia di geopotenziali in bassa-media stratosfera ha sfondato soglie record in questi ultimi giorni!

Le carte stratosferiche tuttavia ci mostrano l'inizio di un final warmng ormai inevitabile alle quote più alte in propagazione verso il basso.Il risultato sarà un iniziale dislocamento del vp verso l'asia,dal giappone alla russia si rivedranno condizioni da pieno inevrno.Il vp troposferico ancora molto forte opporrà una estenuante resistenza e sul mediterraneo la pulsazione subtropicale si dirigerà tra italia-germania e francia anzichè in pieno atlantico.

Questa strenua resistenza però sembra destinata a cadere da metà mese,nonostante infatti ancora nessun modelli accenni a scenari freddi riteniamo probabile una discesa di aria artica attorno al 15-17 aprile con la seconda parte del mese contraddistinta da temperature sotto media e precipitazioni abbondanti.

Se le SSTA lo consentiranno il final warming con annesso AO-- potranno far battere nuovi record,stavolta di freddo,con aprile e più in generale la primavera 2011 che trascorrerà come una stagione caratterizzata da estremi opposti,prima di una probabile estate molto calda almeno nella sua prima parte.

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