TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



sabato 11 settembre 2010

FREDDO RIMANDATO,MALTEMPO NO!


Avevamo parlato nei giorni precedenti del probabile arrivo di una nuova fase perturbata seguita da una discesa delle temperature sulle nostre regioni dovuta all'elevazione dell'alta pressione azzorriana a causa di una negativizzazione dell'indice AO su base stratosferica.
Rimaneva il dubbio se la prima goccia fredda in cut off dal flusso atlantico sarebbe passata ad oves o ad est della nostra penisola,la prognosi sembra ormai sciolta con tutti i modelli concordi su una sua traiettoria occidentale.
La goccia al momento sembra passare troppo "stretta", con un ingresso sulle alpi ed un transito su emilia e toscana, per assicurare un deciso peggioramento sul centro nord mentre una volta giunta in prossimità della sardegna con moto nord-est/sud-ovest riuscirà a scavare un minimo depressionario.
Questa sua traiettoria determinerà tempo instabile al nord soprattutto su sud lombardia,emilia,liguria ed alta toscana con genomeni però brevi e a carattere temporalesco nel pomeriggio di lunedì.Martedì invece saranno le regioni centromeridionali del versante tirrenico a trovarsi sotto le piogge,stavolta più intense e durature.
L'aria fresca in quota determinerà un moderato raffrescamento su tutto il centro nord portando le minime sotto i 15 gradi e le massime attorno ai 20 tra mercoledì e giovedì,i venti si disporranno da nord e in un secondo momento gireranno da scirocco al centro sud per la formazione del minimo.
Dopo questo modesto passaggio perturbato la settimana trascorrerà con cieli sereni e temperature fresche salvo annuvolamenti pomeridiani associati a rovesci sulle zone alpine e appenniniche,annuvolamenti che potranno interessare anche le zone pianeggianti interne ma senza pericolo di pioggia.L'alta pressione dovrebbe tenerci compagnia fin verso la fine della settimana quando pare farsi strada un nuovo affondo atlantico.


Intanto l'alta pressione azzorriana tenterà l'elevazione che avevamo previsto giorni fa in pieno atlantico ma verrà ostacolata sia dalla ripresa del getto in uscita dal Canada che respingerà ben due tentativi di blocco.
Proprio l'abbassamento verso sud dell'azzorriano aprirà la strada alle perturbazioni atlantiche verso il mediterraneo determinando probabilmente a partire da sabato 18 un peggioramento del tempo a partire da ovest che sembra destinato a condizionare il tempo sull'Italia per qualche giorno.Per il freddo invece bisognerà attendere una nuova pulsazione azzorriana ma non è detto che questa possa verificarsi in tempi stretti,in sostanza il periodo buono per il primo freddo sull'Italia rimane fine settembre primi di ottobre.
A seguire potrebbe invece ritornare il caldo anche a causa del posizionarsi delle anomalie negative molto basse in atlantico,capaci di pilotare un affondo del VP molto basso di latitudine con conseguente risposta africana sul mediterraneo.Qui però siamo nel lunghissimo termine e bisognerà riaggiornarsi più avanti.

Nessun commento:

Posta un commento

SAT

SINOTTICA