TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



domenica 24 ottobre 2010

PIOGGE INTENSE TRA STANOTTE E DOMANI POI FREDDO,DOPO UNA PAUSA ANTICICLONICA SARA' LA VOLTA DELL'ATLANTICO

Il tempo dei prossimi giorni sembra essere all'insegna dell'estremo dinamismo,passeremo in fretta da condizioni di pioggia intensa a freddo pungente per tornare al sole ed infine alle piogge ma con temperature più alte,tutto in poco più di 7 giorni.

La causa di questi repentini cambi di configurazioni sono da ricercarsi in due grandi antagonisti,il primo è il vortice polare che soprattutto in alta stratosfera va verso un suo fisiologico rafforzo,producendo intense perturbazioni in Atlantico e tentando di chiudersi e compattarsi.Dall'altra parte però troviamo una situazione in troposfera che propende verso continui disturbi al VP e quindi verso la discesa di masse di aria molto fredda verso le medie latitudini.
Tale situazione è dominata dalle SSTA atlantiche che sono favorevoli a continue elevazioni azzorriane verso Nord in un contesto dunque da AO negativa,altro partecipante a questi disturbi è un solar flux in rialzo ma ancora molto basso,collegato al profondo minimo solare in atto.
Come già ampiamente detto dai più grandi esperti in materia vi è una correlazione tra attività solare ed indice NAO,indice che stabilisce la salute del VP.
Questo braccio di ferro si accentuerà nelle prossime settimane complice un'interessante situazione che va delineandosi in stratosfera con un progetto di warming siberiano alle quote tra 1 e 2 hpa ed un altro ai 10hpa in posizione sospetta (tipica del CW anche se al momento tale possibilità rimane poco più che un'ipotesi).Tali disturbi a nostro avviso determineranno una prima crisi del VPS inquadrabile attorno al periodo 10-15 novembre,capace di portare una nuova irruzione fredda rilevante sul nostro continente.A seguire il VPS andrà monitorato attentamente in quanto si produrrà in un naturale raffreddamento e compattamento che associato alla situazione di NINA strong (la quale favorisce il propagarsi di uno stratcooling) potrebbe rappresentare l'unico serio pericolo in vista dell'inverno.








Più probabilmente però tale raffreddamento evolverà in una solo temporanea ripresa del VPS con VPT che dovrebbe rinforzare tra il 20 novembre e la prima decade di dicembre,periodo durante il quale potremo avere tempo a prevalente carattere anticiclonico con perturbazioni atlantiche anche molto intense ma temperature leggermente sopra media.
Ovviamente questa è una linea di tendenza che risentirà di ogni più piccolo cambiamento nell'assetto della stratosfera e delle SSTA e quindi sarà suscettibile di modifiche nei prossimi giorni.
Intanto dopo le intense piogge di questa notte e di parte della giornata di domani saranno i freddi venti da nord est a farla da padrone,essi soffieranno fortissimo soprattutto su Toscana ed Emilia portando il freddo su tutto il centro-nord.
Tali venti sgombreranno il cielo dalle nubi da martedì e manterranno le minime superiori ai 4-5 gradi mentre le massime caleranno e nonostante il soleggiamento si avvertirà il primo freddo anche in pieno giorno.


A partire da giovedì un debole e temporaneo aumento dell'alta pressione allontanerà il freddo e farà placare i venti,tuttavia le minime scenderanno fino a rasentare lo 0 al centro nord.Da sabato però le correnti si disporranno di nuovo da ovest preannunciando appunto la fase atlantica,fase che porterà da domenica un paio di giorni di piogge anche intense ma con neve relegata solo alle quote più alte e temperature in rialzo.




Dopo questa fase dovrebbe ritornare una fase di alta pressione anche se proprio il grande dinamismo di questo periodo rende difficili le previsioni a più di 4-5 giorni.

Nessun commento:

Posta un commento

SAT

SINOTTICA