TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



venerdì 22 ottobre 2010

PIOGGE E NEVE DA DOMENICA


Come avevamo anticipato nell'ultimo aggiornamento un nuovo nucleo di aria artica è pronta a gettarsi nel Mediterraneo a partire da domani ma con massimi effetti tra domenica e lunedì in termini di precipitazioni e tra martedì e giovedì in termini di freddo.Oltre alla pioggia un'altra protagonista dell'inizio della prossima settimana sarà la neve attesa sulle alpi a quote veramente basse per il periodo e sugli appennini a quote medie.
Una nuova importante fluttuazione dell'indice AO verso territori negativi (atteso attorno a -3) testimonierà la momentanea spinta verso nord dell'alta pressione azzorriana la quale permetterà l'afflusso verso la nostra penisola di aria fredda scandinava.
Il rapido piegamento verso est dell'alta pressione tuttavia taglierà subito l'alimentazione al ramo freddo mandando in cut-off la saccatura ed isolando una goccia fredda sul tirreno meridionale,situazione questa da monitorare attentamente in quanto potenzialmente a rischio per le regioni meridionali che spesso in questi casi ricevono quantitativi di pioggia molto abbondanti.
Gran parte dell'aria fredda sarà nuovamente frenata dalle alpi dove la neve scenderà anche a 800m di quota nelle valli più interne,ma la rapida traslazione verso est permetterà l'arrivo di termiche vicine allo 0 a 850hpa su tutto il centro nord.Tale valore potrà essere ritoccato al ribasso nei giorni successivi con apice del freddo tra mercoledì e giovedì quando aria di stampo invernale affluirà da nord est trasportata da forti venti di tramontana,con minime inferiori ai 7 gradi e massime vicine ai 10.


Da mercoledì infatti l'anticiclone delle azzorre dovrebbe estendersi verso ovest e riportare il sereno sulle nostre regioni,con il calmarsi dei venti ed i cieli sereni però al centro nord le minime crolleranno tra giovedì e sabato anche su valori inferiori allo zero con l'arrivo delle prime gelate.L'alta pressione non avrà comunque vita facile,schiacciata sul medio atlantico dal ramo canadese del VP in quella che potrebbe essere una delle sue rare apparizioni stagionali.Da sabato il flusso atlantico sembra in grado infatti di farsi nuovamente largo e portare un nuovo peggioramento sul mediterraneo,stavolta però non si tratterebbe di un'irruzione artica ma di una normalissima perturbazione autunnale in grado di scaricare molte piogge e relegare la neve alle quote più alte.
Sul lungo termine prevalgono ancora molte incertezze anche se la linea di tendenza sembra essere indirizzata verso un periodo abbastanza lungo,nell'ordine dei 15 giorni,di ripresa del vortice polare.Il tutto si tradurrebbe in tempo prevalentemente anticiclonico sull'Italia con temperature anche leggermente superiori alle medie e nebbie al nord e valli del centro.Possibili di tanto in tanto l'ingresso di qualche perturbazione mentre sulla Russia parrebbe iniziare un processo di raffreddamento intenso e interessante.
DOMENICA 24 OTTOBRE: Piogge fin dal mattino un po' su tutto il nord,in particolare su Liguria,alta Toscana e nord est,fenomeni in intensificazione dalla tarda serata.Possibili anche rovesci intensi su toscana e liguria e temporali lungo le coste.Al centro sud peggioramento sulle coste laziali e campane dal pomeriggio,venti di scirocco su basso adriatico e di libeccio sul tirreno.Neve oltre i 1500 metri sulle alpi ma in rapido calo in serata,oltre i 1700 sull'appennino settentrionale.
LUNEDì 25 OTTOBRE: Nelle prime ore del giorno piogge e rovesci anche molto intensi su Toscana,Emilia e coste venete,piogge insistenti sul resto del nord est,temperature in calo per l'ingresso di venti freddi da nord est che porteranno ad un miglioramento rapido a partire dalla toscana.Quota neve al di sotto dei 1000m sulle alpi fin verso gli 800!Su appennino centro-settentrionale neve al di sotto dei 1200m fin verso i 1000.Maltempo in estensione al resto della penisola,intenso lungo la fascia adriatica tra Emilia,Marche e Molise e sulla Campania.Venti forti di tramontana e temperature in rapido calo.
MARTEDì 26 OTTOBRE: Sereno al nord con minime che nonostante il freddo in quota non scenderanno troppo per effetto della ventilazione,i freddi venti da nord intensificheranno la sensazione di freddo e le temperature massime scenderanno di 3-4 gradi sotto le medie stagionali.Al centro sud residuo maltempo con tendenza ad isolamento dei fenomeni su Sicilia,Calabria e Puglia.Temperature in calo ovunque.


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