TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



martedì 19 ottobre 2010

DOMANI NUOVO IMPULSO FREDDO,POI VORTICE POLARE IN RIPRESA



Il tentativo di elevazione dell'alta pressione azzorriana è destinato a fallire proprio sul più bello,ma ciò non impedirà la discesa di un nucleo molto freddo di origine artica su l'europa centro-settentrionale.
La mancanza di incisività dell'affondo però permetterà alla diga alpina di trattenere gran parte dell'aria fredda impedendole di affluire sulla nostra penisola.L'Italia sarà quindi interessata solo da refoli freddi che si faranno sentira soprattutto al centro nord e versante adriatico.
Nella giornata di domani la tendenza ad una leggera curvatura ciclonica in quota darà luogo a piogge e rovesci sulla toscana centro-meridionale mentre l'arrivo di aria fredda ed instabile determinerà un peggioramento del tempo marcato su tutto il nord est,le piogge nel corso della giornata potranno scendere verso sud lungo la costa adriatica ma perderanno di intensità.
L'aria fredda in questione sarà di matrice artica,molto fredda in quota ma meno al suolo,questo tipo di aria necessità di precipitazioni per riversarsi al suolo altrimenti il suo effetto risulta molto lento.


L'apice del freddo è previsto per giovedì quando il nord-est si troverà sotto isoterme tra i -1 e i -2 ma anche emilia e toscana saranno interessate da temperature a 850hpa di 5 gradi sottomedia,freddo che raggiungerà anche il centro sud adriatico e risparmierà in parte la liguria.
Tuttavia la giornata di giovedì trascorrerà all'insegna del sole,ciò farà si che le temperature massime non si abbassino troppo mentre sarà dopo il tramonto del sole e durante la notte che l'aria artica affluita si farà sentire.
Anche venerdì il sole la farà da padrone ma al nord si affaccerà della nuvolisità sterile capace però di tenere basse anche le temperature massime facendo avvertire un po' di freddo durante le prime ore,tale nuvolisità sarà dovuta all'attivarsi di correnti umide occidentali che segnaleranno l'arrivo di un'ansa depressionaria atlantica.


Tale nuovo peggioramento del tempo dovrebbe raggiungere la nostra penisola tra sabato e domenica colpendo con piogge e rovesci soprattutto centro nord e toscana,la precedente aria fredda e la mancanza di un richiamo caldo eccessivo potrebbero favorire copiose nevicate sulle alpi a quote attorno ai 1200m mentre sull'appennino la quota salirebbe attorno ai 1500m.
Spingendoci oltre potremmo azzardare un alternarsi di tempo atlantico e di pause anticicloniche,con temperature in media col periodo e vortice polare in rafforzamento ma sempre decentrato verso euro-asia.
Sull'Italia il tempo si manterrà quindi tipicamente autunnale,scongiurando la possibilità di un anticipo di inverno almeno per il momento,ovviamente la dislocazione del vp potrà dar luogo a brevi periodi con affluenza di aria più fredda da est ma non si intravedono possibilità di ondate gelide.

Negli ultimi giorni di ottobre sembra esserci la possibilità di un primo debole riscaldamento attorno ai 10hpa che potrebbe destabilizzare il vortice polare determinando un fase fredda in Europa a partire dai primi giorni del nuovo mese,ma ovviamente servirà seguire i prossimi aggiornamenti.

Nessun commento:

Posta un commento

SAT

SINOTTICA