TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



mercoledì 8 febbraio 2012

ONDATA DI GELO EPOCALE,NUOVA BOTTA FREDDA DA DOMANI SERA!



Rimangono ormai pochi dubbi sulla rilevanza storica di questa ondata di gelo che si appresta ormai a superare la durata dei 15 giorni,soglia superata soltanto dagli eventi memorabili di anni come il 56 o il 63 in epoca più recente! Il vero problema rimane il fatto che i principali indici sembrano confermare un proseguio del mese di febbraio su questa stessa linea su gran parte d'europa. Le nevicate record che hanno interessato principlamente Emilia,Marche e Abruzzo si sono attenuate,ma un nuovo mostro gelido preme a nord est e da domani sera riporterà mezzo metro di neve sul versante adriatico durante tutto il week end. La neve tornerà a cadere anche a Roma,molto più abbondante rispetto all'ultima nevicata e anche Napoli potrebbe essere interssata da una forte bufera!
Gran parte del nord vedrà fenomeni nevosi molto brevi ma violenti mentre ancora una volta una parte del nord-est e l'alta toscana rimarranno fuori dai giochi nevosi confermandosi le uniche zone d'Italia al momento evitate dalla dama bianca in questo gelido 2012.
Per gran parte del nord ed in particolare per la toscana però la neve arriverà al piano da metà mese,ovvero dalla metà della prossima settimana,a testimoniare come si sia ancora lontani dall'uscita da questa fase fredda eccezionale. Cerchiamo quindi di procedere con ordine e di analizzare i prossimi giorni che si annunciano ancora una volta entusiasmanti per chi ama freddo e neve.
GIOVEDI' 9 FEBBRAIO: giornata tranquilla nella prima parte con cieli sgombri da nubi su gran parte della penisola e venti ancora tesi da NE. Dalla serata però ed in particolare nelle prime ore di venerdì una goccia freddissima in quota (valori < -40°C a 500hpa!) si affaccerà sul nord est entrando diretta in pianura padana e proseguendo la sua corsa verso la liguria e l'alta toscana. Nella notte vere e proprie bufere di neve investiranno il veneto,l'emilia e la lombardia fino alla liguria,si tratterà di fenomeni brevi ed isolati ma molto intensi. Anche l'alta toscana potrebbe vedere uno sfondamento dei fenomeni con mini-blizzard sulle province settentrionali anche se gli accumuli difficilmente supereranno i 5-6cm a causa della durata ridotta dei fenomeni.
VENERDI' 10 FEBBRAIO: la goccia fredda scaverà un minimo depressionario ad ovest della corsica in veloce traslazione verso sud est attivando fortissime nevicate sull'emilia romagna e su tutto il resto del centro-sud,in particolare sul lazio dove i fenomeni risulteranno anche molto intensi con neve anche a roma e forse napoli.
SABATO 11 FEBBRAIO: il minimo rallenterà la sua corsa risalendo leggermente verso NE,la neve continuerà copiosa su tutto il versante adriatico con fenomeni in risalita fino al veneto e neve anche a Venezia. Sul versante tirrenico il lazio risulterà ancora una volta penalizzato con diffuse ed abbondanti nevicate mentre Napoli non dovrebbe avere problemi nel vedere ancora una volta la neve! Al nord invece,fatta eccezione per emilia e veneto i cieli si manterranno coperti ma senza precipitazioni con freddo intenso e massime di nuovo sotto-zero. Sulla toscana la risalita dei fenomeni potrebbe portare la neve su grossetano,senese ed aretino mentre a nord di firenze le precipitazioni si limiteranno ai rilievi e alle vallate appenniniche,freddo intenso anche sulla nostra regione.
DOMENICA 12 FEBBRAIO: il minimo dovrebbe andare colmandosi e le nevicate si faranno meno intense e più limitate alle marche,l'abruzzo ed il lazio mentre altrove,soprattutto al nord tornerà addirittura un po' di sole,salvo cieli grigi ancora su toscana ed emilia. Freddo ovunque con gelate e massime ancora una volta sotto lo zero e venti tesi da NE ma in leggera diminuzione.
Anche lunedì l'aria gelida siberiana non abbandonerà la nostra penisola,ma il sole consentirà un maggior riscaldamento favorendo una minore sensazione di freddo. In realtà le giornate di lunedì e martedì parrebbero essere nuovamente due giornate di tregua in vista di quella che avevamo accennato come seconda fase di questo eccezionale episodio.
Una seconda fase sempre all'insegna del freddo anche se meno esasperato ma stavolta caratterizzata da abbondanti nevicate sulle zone fino ad oggi rimaste a bocca asciutta ovvero gran parte del nord e alta toscana.
Questa nuova fase non viene ancora mostrata in modo chiaro ed univoco da tutti i GM ma è supportata da tutti i principali indici,prima tra tutti la MJO che essendo ormai in fase 7 con magnitudine esplosiva (ed accingendosi a passare in fase 8!) attiverà una forte pulsazione sub-tropicale in grado di spingere verso nord l'anticiclone delle azzorre.
Oltre a tale imput troposferico in stratosfera avremo (secondo le carte reading e GFS) un tentativo di split fino ai 10hpa con velocità zonali in netto calo,conseguenza del superamento della soglia NAM di -3 a metà gennaio,un vortice polare stratosferico insomma troppo occupato per tenere insieme i propri pezzi per potersi opporre ai movimenti in arrivo dal basso.
L'alta pressione azzorriana quindi sarà in grado di erigersi verso nord determinando la tanto auspicata meridianizzazione,ovviamente i risultati di tale evoluzione per la nostra pensiola sono ancora da comprendere ma l'ipotesi più accreditata è la discesa di impulsi freddi dalla valle del rodano,con neve copiosa sulle regioni sopracitate!
Ovviamente serviranno ulteriori aggiornamenti visto l'estrema dinamicità di questa incredibile fase gelida europea.

1 commento:

  1. si è rimpostato il colore nero del carattere,per leggere evidenziate..sorry per l'inconveninete..rifatevela con blogspot!

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