TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



sabato 29 settembre 2012

PIOGGE E TEMPORALI FINO A LUNEDI',POI QUALCHE GIORNO DI INSTABILITA' IN ATTESA DELL'ALTA PRESSIONE?

Finalmente l'affondo atlantico che tanto ha insistito sulla penisola iberica sembra voler muovere verso EST riuscendo così ad interessare in modo più convinto la nostra penisola. In questi giorni come annunciato abbiamo avuto una lunga fase di maltempo soprattutto al nord ovest,ed in particolare tra Liguria e Alta Toscana,le classiche zone interessate con circolazioni sciroccali.
Sul resto del paese come previsto i cieli sono stati grigi (al centro) con piogge improvvise ma di scarsa intensità e qualche rapidissimo temporale. Al sud poi l'ha fatta da padrone il sole con temperature pienamente estive e quasi ovunque sopra i 30 gradi. Altro fattore dominante è stata l'altissima umidità trasportata dai caldi venti di scirocco direttamete dal nord-africa.
Le cause di tale configurazione sono da ricercarsi nel particolare assetto di teleconnessioni in atto in questo periodo, che come conseguenza (o causa,il dibattito è sempre lo stesso!) ha determinato un'organizzazione delle SSTA atlantiche tale da consentire affondi molt occidentali e un posizionamento dell'alta pressione sub-tropicale ancora molto settentrionale.
Proprio la mappa riguardo l'ITCZ (che indica la latitudine di posizionamento dell'alta africana) non mostra arretramenti netti verso sud,e questo ci fa intuire come anche nel medio-lungo termine dovremo fare i conti con un'alta pressione di origine africana e con temperature sopra la norma.
Torniamo però alla perturbazione atlantica in lento spotamento verso est,purtroppo nel suo cammino verso il nostro paese la saccatura tenderà a riassorbirsi e ciò impedirà un peggioramento di stampo autunnale su gran parte del paese,proprio nelle zone fino ad oggi meno colpite dalle piogge. Non avremo in sostanza piogge costanti e durature accompagnate da un vistoso calo termico,configurazione tipica autunnale, ma un peggioramnto rapido di natura estiva.
Si innescheranno infatti forti temporali soprattutto lungo la fascia tirrenica centro-meridionale dove si raggiungeranno valori di lifted-index da fondo scala. I temporali più intensi colpiranno tra qualche ora,e più precisamente tra stasera e la mattina di domenica soprattutto sulla Liguria,l'Alta toscana,il Grossetano e gran parte del Lazio.
Si tratterà di fenomeni anche molto intensi alimentati dall'aria calda ed umida in risalita da sud e da un mar tirreno ancora molto caldo.
Domenica il maltempo si estenderà a gran parte del centro-nord e nel corso del pomeriggio scenderà anche verso le zone tirreniche del centro sud. Già dalla serata di domenica però le piogge ed i temporali si attenueranno, concentrandosi soprattutto al nord-est ed alta toscana dove probabilmente il tempo rimarrà perturbato anche per gran parte di Lunedì.
Nella prima parte della prossima settimana il mediterraneo sarà punto di incontro tra correnti umide atlantiche e alta pressione,il clima risulterà così mite e variabile. Almeno fino a mercoledì il nord risulterà scoperto e più esposto a correnti occidentali con cieli grigi e piogge intermittenti ed improvvise mentre scendendo verso sud troveremo condizioni via via migliori con il sole a fare da protagonista. Sulla toscana potremo avere cieli velati e locali piogge soprattutto sulla fascia settentrionale della regione,si tratterà però di fenomeni di scarsa intensità che nel corso della settimana lasceranno il posto al sereno.
 L'alta pressione dovrebbe infine tornare con più convinzione su gran parte del paese a partire dal prossimo week end, alta pressione che potrebbe estendersi molto a nord coinvolgendo gran parte dell'Europa ma lasciando scoperto il fronte orientale.
 I modelli mostrano da qualche run un poderoso affondo freddo sulla russia europea, il primo della stagione.
Tale configurazione si fa molto interessante perchè se è vero che in tal caso l'Italia si troverebbe in regime di alta pressione con spifferi freschi da est ma senza piogge, è altrettanto vero che il raffreddamento della russia e soprattutto l'inizio del'estensione dello snow-cover ottobrino sono fattori fondamentali per forzare una circolazione tipica di AO negativa nella prima fase invernale.
Al momento sono solo debolissimi segnali ma potremmo avviarci verso un autunno non straordinario, con piogge in media o a di sotto, ma seguito da un mese di Dicembre gelido,come avremo modo di parlare molto presto nell'aggiornamento delle previsoni stagionali!

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