TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



martedì 22 novembre 2011

ANCORA UN PO' DI MALTEMPO AL SUD E ADRIATICO CON VENTI FORTI,POI TORNA L'HP E LA NEBBIA


Inutile girarci intorno,le sorti della prima parte dell'inverno mediterraneo sono a rischio a causa di un anomalo raffreddamento del vortice polare lungo tutta la colonna. Sappiamo infatti che un eccessivo rafforzamento del vortice polare stratosferico è in grado di trasmettersi anche più in basso fino alla troposfera dove può determinare lunghi periodi di AO positiva (mediamente 60 giorni). Si parla molto in questi giorni della soglia NAM positiva,ovvero il valore di +1,5 di questo indice (che rappresenta grossolanamente l'indice AO su tutta la colonna del vp) che se superato darebbe luogo ad una lunga fase caratterizzata da un vortice polare compatto ed inattaccabile in troposfera. Tale soglia non è al momento ancora stata sfondata,ma le uscite dei due principali modelli non sono rassicuranti in tal senso e viaggeremo vicinissimi a tale soglia nei prossimi giorni,un ulteriore piccolo rafforzo del vps ed ecco che il NAM salirebbe oltre +1,5.
Ecco quindi che tutte le previsioni stagionali fatte nei mesi precedenti devono essere riviste a causa di un anomalo se non unico raffreddamento stratosferico dovuto alla mancanza di forcing troposferici,situazione assolutamente non ipotizzabile con l'assetto delle teleconnessioni di partenza.
Ma adesso cosa succederà? Difficili fare ipotesi a lungo raggio perchè troppe sono le incognite: si sfonderà la soglia?se si il periodo di AO++ durerà veramente 60 giorni?se la soglia non verrà superata rimarremo al limite fino ad un nuovo rafforzamento (magari verso fine dicembre) che la farà sfondare in ritardo oppure si innescherà un'anomalia contraria? Tutte domande a cui la stratosfera risponderà in tempi presumibilmente brevi visto che la situazione è molto critica e nel giro di pochi giorni qualcosa dovrà accadere o in un senso o nell'altro.
Per il momento avremo condizioni tipiche di AO++ con prevalenza di alta pressione sul mediterraneo con temperature minime vicine allo zero e grandi nebbie al centro-nord. E' possibile che per i primi giorni di dicembre si inneschi un debole tentativo di elevazione azzorriana subito respinto da un vortice polare inscalfibile. Tale tentativo potrebbe comunque strappare un cut-off nord atlantico con aria fredda comunque confinata a nord delle alpi ma in grado di portare un veloce passaggio perturbato al centro-nord e un po' di neve sulle montagne alpine ed appenniniche.
Nei prossimi giorni avremo quindi ancora maltempo al centro sud e lungo l'adriatico per forti venti di scirocco attivati dalla perturbazione mediterranea,venti che al centro-nord gireranno da tramontana impedendo così anche un eccessivo calo delle minime. Tra giovedì e venerdì l'alta pressione azzorriana verrà spalmata verso est lungo i paralleli dal rafforzo del vortice polare ed abbraccerà così anche il mediterraneo ed il nostro paese riportando le temperature minime verso lo zero ma dando via libera a nebbie molto persistenti. Dove la nebbia non oscurerà il sole le temperature massime saliranno su valori al di sopra delle medie mentre di precipitazioni,sia piovose che nevose,non si avrà notizia.
Come accenato saranno possibili alcuni cut-off atlantici per fine mese con concreto rischio però di sprofondamento verso sud e quindi di venti di scirocco e precipitazioni relegate ancora sulle isole. I primi di dicembre potrebbero vedere un'ondulazione più convinta,il massimo che si possa ottenere in queste condizioni,con finalmente l'arrivo della neve sulle alpi ed appennini,un cambiamento però destinato a non durare e spazzato via nuovamente dall'alta pressione.
Per gli amanti di freddo e neve dunque sembra prospettarsi un periodo piuttosto monotono,se cose non dovessero cambiare in stratosfera difficilmente il pattern di AO muterebbe entro metà mese con hp prevalente dunque anche nelle prime due decadi di dicembre.
Come detto però converrà seguire gli aggiornamenti soprattutto riguardo la soglia NAM,tempo massimo 10 giorni e potremo nuovamente stilare delle previsioni stagionali attendibili.

3 commenti:

  1. Complimenti per la disamina: precisa, ben motivata e anche esposta efficientemente.
    Un piacere leggerti, continua così

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  2. Complimenti per i tuoi post,

    ho saputo oggi che la NAM è stata sfondata (+1,5). Ci sono persone che dicono che non sempre questo corrisponde a zonalità sparata. Che puoi dirmi in merito? Grazie

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  3. lo sfondamento del NAM da origine a 45-60 giorni (in media) con indici NAO e AO positivi..ciò non toglie che vi siano veloci pertubazioni atlantiche e refoli freddi da est ma spesso con ingressi molto bassi..tuttavia la situazione va monitorata attentamente..

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