TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



sabato 26 maggio 2012

SETTIMANA ALL'INSEGNA DELL'INSTABILITA',POI FASE MOLOT FREDDA?

Lo avevamo ribadito più volte: maggio e giugno saranno mesi instabili e freschi con fasi di intenso maltempo alternate ad altre molto calde ma piuttosto brevi! Tutto ciò viene puntualmente confermato dai principali modelli per i prossimi 10 giorni e non solo,anche le più prestigiose previsioni a lungo termine hanno svoltato verso un'estate a rischio di sottomedia termico e di sopramedia precipitativo.Le anomalie delle temperature delle acque superficiali atlantiche infatti sembrano aver innescato il classico effetto feedback,inizialmente sono state influenzate dalla circolazione atmosferica ed ora che si sono consolidate ed approfondite sembrano voler essere loro a condizionare il tempo sull'Europa. Troviamo infatti una fascia di anomalie positive che si estendono dalle coste degli USA nord-orientali fin verso l'Islanda mentre una di segno opposto congiunge Cuba con la Gran Bretagna,situazione questa ideale per avere un valido sostegno alle puntate verso nord dell'anticiclone azzorriano.
A studiare bene il quadro delle SSTA anzi verrebbe addirittura da ipotizzare possibili discese di aria molto fredda con direttrice nord est/ sud ovest verso il mediterraneo alternate a rapidissime fasi calde e ad altre meno fredde ma nettamente perturbate per l'ingresso di perturbazioni atlantiche. L'estate al momento sembra veramente molto lontana,anzi quello che si intravede all'orizzonte è più simile ad un assaggio di autunno,ormai dovremo quindi rassegnarci anche ad un mese di Giugno probabilmente compromesso. Perchè si modifichi il quadro delle SSTA infatti sarà necessario come al solito un periodo piuttosto lungo il cui inizio ancora non si intravede e che potrà avere come innseco soltanto un innalzamento repentino dell'ITCZ. Sappiamo anche però che tale innalzamento,ovvero lo spostamento verso nord dell'anticiclone africano, è difficilmente prevedibile nel lungo periodo,dunque possiamo dire che al momento il quadro che si è creato ci mostra una prima parte di estate fredda e a tratti piovosa con qualche giorno di caldo anche intenso ma isolato.
La prossima settimana sarà uno splendido esempio di quanto detto sopra,pur essendo l'ultima di maggio ci preparerà probabilmente ad una fase particolarmente fredda e piovosa che riporterà la neve sulle alpi e forse anche sull'appennino a quote inusuali per il periodo e piogge e temporali in pianura,con apice del maltempo ancora una volta nel week end.Quella che inizierà lunedì sarà una settimana suddivisibile in due parti,la prima andrà da Lunedì fino a Giovedì pomeriggio mentre la seconda inizierà da giovedì sera con una svolta fredda e perturbata.
Da lunedì a giovedì il sole si alternerà alle nubi anche minacciose con rovesci e temporali in azione ad intermittenza su quasi tutta la penisola. Spesso le giornate inizieranno con il sole ma nelle ore più calde lo sviluppo di nubi cariche di pioggia permetteranno forti rovesci ed isolati temporali soprattutto nel pomeriggio, in serata invece il cielo dovrebbe tornare sereno.
Tale instabilità sarà determinata da una goccia fredda in quota presente ad est della nostra penisola e che permetterà il continuo aflusso di aria fresca ed instabile. Sebbene gran parte del territorio nazionale verrà bagnato da improvvise e rapide piogge le zone più soggette ad acquazzoni saranno le alpi,le prealpi,l'appennino e la fascia tirrenica del centro-sud.
Le temperature non saliranno troppo rimanendo sempre al di sotto dei 23 gradi nei valori massimi. Il giorno migliore potrebbe essere mercoledì quando l'instabilità potrebbe risultare meno accentuata grazie ad una momentanea espansione dell'alta pressione,ma proprio l'alta azzorriana diventerà protagonista da mercoledì sera salendo verso nord e permettendo la discesa di un nucleo di aria fredda di origine artica!
Sotto l'azione dell'aria fredda nasceranno i primi intensi temporali a partire dal triveneto dalla serata di giovedì in espansione al resto del nord e alla toscana nella notte tra giovedì e venerdì. Nella giornata di venerdì il maltempo potrebbe insistere al nord est,toscana e su gran parte del centro con temporali anche molto intensi nelle zone interne mentre altrove il ridotto gradiente termico potrebbe dare origine a piogge molto intense e persistenti ma senza annessi fenomeni temporaleschi. Da venerdì l'aflusso di aria molto fredda per il periodo potrebbe anche riportare la neve sotto ai 1000m sulle alpi e attorno ai 1300 sull'appennino tosco-emiliano con un nuovo crollo delle temperature. Situazione simile anche sabato e domenica con il grosso del maltempo in spostamento verso sud ma con temperature nettamente al di sotto delle medie e instabilità pomeridiana con frequenti rovesci al centro-nord. Giugno insomma si aprirebbe all'insegna del freddo e del maltempo,maltempo che potrebbe farsi ancora più insistente al centro nord anche nella prima settimana del mese grazie stavolta alla riapertura della porta atlantica.
Ci aspettano insomma davvero poche giornate di sole almeno fino al 5 giugno,e anche quando la mattina il cielo ci apparirà sereno potrebbe non durare grazie ai frequenti ed improvvisi rovesci pomeridiani,il tutto in attesa di una fase di forte maltempo (anche se probabilmente non troppo lunga) accompagnata da un netto crollo delle temperature. Per il caldo,il primo vero caldo estivo, probabilmente dovremo attendere ancora a lungo,sempre ricordando che probabilmente fino almeno a luglio fasi di caldo piuttosto durature saranno altamente improbabili!
Dopo un autunno ed un inverno tra i più aridi di sempre ci consoleremo con i temporali di questo giugno,almeno l'incubo siccità pare essere scongiurato!

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