TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



lunedì 30 maggio 2011

DA DOMANI NUOVO PEGGIORAMENTO,IN ARRIVO UN INIZIO GIUGNO TEMPORALESCO?





Nonostante le tendenze per il mese di giugno confermino un inizio di estate caldo con temperature leggermente sopra la media sulla nostra penisola (fatta eccezione per l'arco alpino che potrebbe essere spesso interessato dalle code di perturbazioni in transito più a nord),i principali modelli ci mostrano un inizio mese instabile a partire da metà di questa settimana e forse addirittura perturbato durante la prossima.
Le cause di questa instabilità sono da ricercare nella nuova disposizione delle SSTA che vanno positivizzandosi dalle coste USA fin verso l'atlantico centrale mentre appaiono in fase di negativizzazione sul settore orientale dell'oceano,in particolare di fronte alle coste spagnole ed africane.Un'evoluzione questa che rispecchia appieno quanto ci eravamo aspettati e che potrebbe quindi fare andare a buon fine le tendenze estive espresse già da qualche mese ed apparse,soprattutto per luglio, forse troppo estreme.
In questo contesto di SSTA cosa potrebbe dunque accadere?La contrapposizione tra le due principali anomalie di segno opposto potrebbe portare a un anticiclone azzorriano spostato molto ad ovest con il settore centro orientale dell'atlantico interessato da frequenti discese di aria fredda ad alimentare profonde depressioni.Tali sistemi perturbati dovrebbero affondare di fronte alle coste spagnole determinando un'alternanza tra caldo africano dovuto alla rimonta dell'alta pressione tropicale sul mediterraneo e situazioni perturbate e fresche dovute allo sfondamento di tali pertubazioni.
Ecco allora che prenderebbe campo l'ipotesi di un giugno con temperature sopra media soprattutto al centro sud per effetto dell'aria mite atlantica,con temperature in media o poco sopra al nord mentre frequenti temporali interesserebbero le alpi,terra di confine delle perturbazioni atlantiche che non riuscirebbero però a sfondare verso sud.
Nel mese entrante non mancheranno tuttavia fasi temporalesche in quanto se è vero che molti dei continui assalti in passaggio a sud ovest verranno respinti dall'anticiclone tropicale non è da escludere che qualcuno di essi riesca a penetrare nel mediterraneo,ecco quindi spiegate le due fasi di maltempo future:una ormai certa in arrivo da mercoledì-giovedì,l'altra da confermare in arrivo più avanti che dovrebbe poi lasciare strada alla prima fiammata africana estiva.
MARTEDì 31:La giornata di domani segnerà le prime avvisaglie del cambiamento del tempo a partire da nord ovest dovuto all'affondo di una saccatura atlantica sulla francia che evolverà a goccia fredda in seguito a cut-off.Al nord soprattutto a ridosso delle alpi arriveranno i primi temporali in serata,temporali che si espanderanno poi anche alle pianure verso nord est.Al centro i cieli si copriranno a partire da ovest e non sono da escludere alcuni isolati temporali anche sulla toscana mentre al sud il sole la farà ancora da padrone e le temperature aumenteranno di qualche grado.
MERCOLEDì 1: I temporali si faranno intensi e diffusi su tutto il nord con fenomeni particolarmente violenti sui settori orientali della penisola,temporali e rovesci che si porteranno anche sulla toscana dove potranno essere associati anche a locali grandinate e colpi di vento.Scendendo verso sud fenomeni via via meno intensi ma situazione di maltempo che in serata si sarà estesa su gran parte d'Italia con brusco calo delle temperature.
GIOVEDì 2: Giovedì avremo la goccia fredda in movimento verso ovest ma ancora in grado di determinare grande instabilità soprattutto al nord est,toscana e dorsale appenninica dove i temporali caratterizzeranno ancora il pomeriggio seppur facendosi meno diffusi,dalla serata venti più freschi determineranno un rasseneramento e un ulteriore calo delle temperature su gran parte d'italia.
VENERDì 3: La goccia fredda andrà isolandosi verso la spagna determinando una falla barica che impedirà la rimonta dell'alta pressione africana ad ovest lasciando così anche la nostra penisola in una situazione di limbo,nelle ore centrali i temporali si intensificheranno al nord,toscana e dorsale appeninica seppur in un contesto termico in media o poco sopra rispetto al periodo.
SABATO 4/ DOMENICA 5: Situazione che dovrebbe mantenersi invariata rispetto al sabato con temporali nelle ore più calde che si faranno più intensi e violenti soprattutto al nord e sulla toscana mentre verso il centro sud la situazione dovrebbe migliorare,temperature sempre in media o leggermente sopra soprattutto al sud.
Da domenica sembra quindi confermata l'ipotesi di una possente elevazione azzorriana in grado di determinare una risposta atlantica che andrebbe a rialimentare la falla barica iberica,tuttavia questa evoluzione andrà riconfermata più avanti perchè non sarebbe la prima volta che un'intensa azione perturbata venga sostiutita con una fase di caldo africano,quello che possiamo dire ad oggi è che ci attendono alcuni giorni (almeno fino al week end) caratterizzati da frequenti temporali su gran parte d'Italia,in attesa della prima ondata di caldo africano che dovrebbe interessarci dal 7-8 di giugno!

Nessun commento:

Posta un commento

SAT

SINOTTICA