
A studiare bene il quadro delle SSTA anzi verrebbe addirittura da ipotizzare possibili discese di aria molto fredda con direttrice nord est/ sud ovest verso il mediterraneo alternate a rapidissime fasi calde e ad altre meno fredde ma nettamente perturbate per l'ingresso di perturbazioni atlantiche. L'estate al momento sembra veramente molto lontana,anzi quello che si intravede all'orizzonte è più simile ad un assaggio di autunno,ormai dovremo quindi rassegnarci anche ad un mese di Giugno probabilmente compromesso. Perchè si modifichi il quadro delle SSTA infatti sarà necessario come al solito un periodo piuttosto lungo il cui inizio ancora non si intravede e che potrà avere come innseco soltanto un innalzamento repentino dell'ITCZ. Sappiamo anche però che tale innalzamento,ovvero lo spostamento verso nord dell'anticiclone africano, è difficilmente prevedibile nel lungo periodo,dunque possiamo dire che al momento il quadro che si è creato ci mostra una prima parte di estate fredda e a tratti piovosa con qualche giorno di caldo anche intenso ma isolato.
La prossima settimana sarà uno splendido esempio di quanto detto sopra,pur essendo l'ultima di maggio ci preparerà probabilmente ad una fase particolarmente fredda e piovosa che riporterà la neve sulle alpi e forse anche sull'appennino a quote inusuali per il periodo e piogge e temporali in pianura,con apice del maltempo ancora una volta nel week end.Quella che inizierà lunedì sarà una settimana suddivisibile in due parti,la prima andrà da Lunedì fino a Giovedì pomeriggio mentre la seconda inizierà da giovedì sera con una svolta fredda e perturbata.
Da lunedì a giovedì il sole si alternerà alle nubi anche minacciose con rovesci e temporali in azione ad intermittenza su quasi tutta la penisola. Spesso le giornate inizieranno con il sole ma nelle ore più calde lo sviluppo di nubi cariche di pioggia permetteranno forti rovesci ed isolati temporali soprattutto nel pomeriggio, in serata invece il cielo dovrebbe tornare sereno.
Tale instabilità sarà determinata da una goccia fredda in quota presente ad est della nostra penisola e che permetterà il continuo aflusso di aria fresca ed instabile. Sebbene gran parte del territorio nazionale verrà bagnato da improvvise e rapide piogge le zone più soggette ad acquazzoni saranno le alpi,le prealpi,l'appennino e la fascia tirrenica del centro-sud.
Le temperature non saliranno troppo rimanendo sempre al di sotto dei 23 gradi nei valori massimi. Il giorno migliore potrebbe essere mercoledì quando l'instabilità potrebbe risultare meno accentuata grazie ad una momentanea espansione dell'alta pressione,ma proprio l'alta azzorriana diventerà protagonista da mercoledì sera salendo verso nord e permettendo la discesa di un nucleo di aria fredda di origine artica!

Ci aspettano insomma davvero poche giornate di sole almeno fino al 5 giugno,e anche quando la mattina il cielo ci apparirà sereno potrebbe non durare grazie ai frequenti ed improvvisi rovesci pomeridiani,il tutto in attesa di una fase di forte maltempo (anche se probabilmente non troppo lunga) accompagnata da un netto crollo delle temperature. Per il caldo,il primo vero caldo estivo, probabilmente dovremo attendere ancora a lungo,sempre ricordando che probabilmente fino almeno a luglio fasi di caldo piuttosto durature saranno altamente improbabili!
Dopo un autunno ed un inverno tra i più aridi di sempre ci consoleremo con i temporali di questo giugno,almeno l'incubo siccità pare essere scongiurato!