TENDENZE DICEMBRE 2013

TENDENZE DICEMBRE 2013
OTTOBRE 2013: TEMPERATURE NELLA MEDIA MA PRECIPITAZIONI ATTESE NETTAMENTE SOTTO LE MEDIE DEL PERIODO



mercoledì 28 luglio 2010

DUE GIORNI DI TEMPORALI POI WEEK END VARIABILE



Come avevamo evidenziato nell'ultimo aggiornamento dopo il primo assalto freddo all'estate che si è avuto nello scorso week end eccone arrivare un altro stavolta anche più incisivo.
Se la prima goccia fredda infatti era scivolata subito lungo l'adriatico determinando un raffrescamento ma isolando i fenomeni temporaleschi solo al nord e settore adriatico ecco che la seconda goccia entrerà in modo più netto sul mediterraneo.


La traiettoria della saccatura creerà un minimo di bassa pressione prima sul golfo ligure ed a seguire sull'italia centrale determinando,come sempre in questi casi,temporali molto intensi soprattutto tra toscana emilia e friuli.


La prima bordata temporalesca entrerà in azione dalla tarda mattinata di domani e coinvolgerà principalmente il nord la liguria e l'alta toscana.In questa fase potremo avere temporali autorigeneranti in formazione sul mar ligure che risulteranno essere anche molto forti con associate grandinate e possibili trombe d'aria.In questa prima fase si salverà soltanto la toscana meridionale ma sarà solo una salvezza temporanea.


Una secondo passata temporalesca entrerà in gioco nella serata di giovedì e rimarrà attiva per quasi tutta la notte fino alle prime ore di venerdì,stavolta il fronte temporalesco risulterà più basso con coinvolgimento di friuli,romagna e toscana tutta.Stavolta i fenomeni saranno leggermente meno intensi ma localmente potremo avere ancora intense grandinate.
Venerdì sarà il centro-sud a fare i conti con la linea di fuoco in discesa dalla toscana anche se la perturbazione perderà parte del suo vigore,nonostante invece quanto previsto da modelli e vari siti meteo anche venerdì su gran parte del centro nord sarà una giornata tempestosa.
Se infatti i venti al suolo potrebbero portare ad un miglioramento la situazione in quota vedrà il passaggio del nocciolo freddo atlantico proprio tra liguria e toscana riattivando nelle ore centrali i classici temporali pomeridiani su tutto il centro nord.
Una ferita di questo tipo sarà comunque dura a rimarginare e nonostante i buoni segnali in vista del week end non c'è da essere troppo sicuri di vedere il sole già a partire da sabato quando l'instabilità potrebbe essere ancora troppo marcata.La situazione dovrebbe migliorare soltanto domenica ma con residui temporali nelle zone interne.
Come proseguirà il mese di agosto?Anche se al momento è presto per dare sentenze riguardo l'ultimo mese di estate non si può nascondere un certo pessimismo che emerge dai modelli almeno per i primi 15 giorni con continui attacchi perturbati atlantici soprattutto al centro-nord mentre il sud dovrebbe rimanerne fuori e godere di giornate soleggiate.

giovedì 22 luglio 2010

ESTATE SOTTO ATTACCO,RIUSCIRA' A RIPRENDERSI?

Se volessimo riassumere le uscite modellistiche degli ultimi giorni potremmo dire che, dopo averci proposto la probabile e definitiva fine dell'estate (intesa come caldo africano e lunghi periodi stabili), tutti i GM avevano corretto il tiro addolcendo la rottura estiva e rimandando a metà agosto il cambio circolatorio.
Già dalle emissioni di ieri sera però si è avuta una nuova svolta,una sorta di ritorno al passato ed anche dalle emissioni mattutine l'estate torna ad essere a forte rischio.
Sembra ormai chiaro che nelle prossime 48 ore l'alta pressione africana passerà dalle nostre parti a farci l'ultimo saluto e,salvo colpi di scena settembrini,a darci appuntamento al 2011.
A questo punto il bel tempo dovrebbe essere assicurato dal collega azzorriano ma qui sorgono i problemi.L'azorriano infatti negli ultimi 3 anni è vittima di una crisi che sembra la più grave dell'ultimo ventennio e sempre più di rado riesce ad estendersi sull'europa.
Di chi sia la colpa di tale debolezza è oggetto di meravigliose discussioni su tutti i forum di metereologia,di certo quel che sembra più evidente è il cambiamento del pattern AO/NAO associato alla ridistribuzione delle anomalie delle temperature superficiali atlantiche che favoriscono continue gite verso nord dell'anticiclone ed inevitabili discese a sud del vortice polare.
Tornando a questa ultima parte d'estate si notano due attacchi spietati da parte del vp,il primo entrerà in azione a partire dalla notte di sabato quando una saccatura colma di aria fredda irromperà oltralpe e scivolerà verso i balcani.
Qui si isolerà come una goccia fredda,la figura metereologica più pericolosa per la stabilità estiva in quanto molto duratura nel tempo ed in grado di richiamare con la sua lacuna barica nuove saccature.
Le temperature caleranno e i temporali infurieranno ogni pomeriggio nonostante il giuliacci di turno preveda sole in tv,la notte farà fresco e si dormirà coperti al centro nord con temperature minime dai 12 gradi del friuli ai 15 dell'emilia.Di giorno si starà bene con massime sempre sotto i 28 gradi e venti tesi da nord che ingrosseranno i mari e permetteranno divertenti evoluzioni tra le onde per chi si troverà sulle spiagge.
Questa situazione appare destinata a rimanere bloccata fin verso mercoledì ma come già detto spesso una goccia fredda può durare molto più a lungo di ogni previsione.

A seguire secondo GFS entrerebbe in gioco un nuovo attacco stavolta frontale con ingresso di una saccatura direttamente dalla valle del rodano.In questo caso prima della raffrescata si assisterebbe a vere e proprie tempeste temporalesche su tutto il centro-nord e neve sulle alpi attorno ai 2000m.

Per UKMO (modello molto spesso simile a ECMWF) la situazione non sarebbe migliore con la goccia fredda in moto retrogrado da est verso ovest capace di riagganciare il flusso atlantico e di convogliare sull'Italia treni temporaleschi anche se in un contesto meno compromesso di GFS.
L'attesa a questo punto è per l'uscita mattutina del re dei modelli ECMWF ma non si può nascondere che per l'estate italiana tira un brutta aria,d'altronde è da maggio che su questo blog ripetiamo che probabilmente agosto passerà più simile a giugno (fresco e temporalesco) che a luglio (africano).

martedì 20 luglio 2010

ULTIMO CALDO AFRICANO,DA DOMENICA SOTTOMEDIA



Potrebbe sembrare azzardato decretare già il 20 luglio la fine dell'estate ma in realtà il declino stagionale pare inevitabile.Dopo un maggio ed un giugno chiusi all'insegna di piogge e temperature sottomedia luglio è stato un mese davvero molto caldo seppur senza troppi eccessi.
Nel corso di questa settimana il caldo tornerà sui livelli dei giorni scorsi ma sarà l'ultimo alito africano di questa estate 2010 ed oltretutto nemmeno troppo intenso.Le SSTA infatti (anomalie delle acque superficiali atlantiche) che guidano la corrente a getto si erano nei giorni scorsi posizionate proprio nel mezzo dell'oceano favorendo discese perturbate a largo delle coste inglesi e risalite africane sulle nostre teste.
Negli ultimi giorni però tale anomalie,partite dalle coste USA non hanno cessato il loro inesorabile moto verso est e sono ormai giunte in vista delle coste portoghesi.Questa nuova disposizione andrà a ricreare quella famosa falla barica che nellìinverno 2008-2009 ha sommerso di neve l'Italia settentrionale e le alpi lasciando il centro-sud in un clima molto piovoso e leggremente più mite.
Questo sarà probabilmente anche l'andamento di Agosto con frequenti perturbazioni atlantiche in approfondimento sull'europa occidentale e in movimento verso l'Italia centrosettentrionale con il sud e le isole alle prese con clima asciutto e molto caldo.
probabilmente vivremo un'intensa alternanza tra richiami caldi sciroccali di breve durata e intensi temporali che nel complesso potrebbero rendere agosto un mese ASSAI INSTABILE.
Tuttavia la debolezza delle SSTA unita all'avanzata della NINA lasciano pensare che tale situazione non possa riproporsi molto a lungo,con un settembre che potrebbe essere,assieme ai primi 15 giorni di ottobre,fortemente sopra media.
Ma veniamo alla situazione dei prossimi giorni,un affondo del vortice polare pilotato dalle anomalie atlantiche colpirà inghilterra e francia con un asse nord est-sud ovest determinando probabilmente l'ultimo intenso richiamo caldo africano sulla nostra pensiola che potrà essere anche molto intenso sul centro nord e versante adriatico.
La perturbazione verrà deviata proprio dall'alta pressione presente sull'italia verso latitudini più settentrionali determinando il coinvolgimento delle sole regioni settentrionali esattamente come appena successo nel week end passato.
I temporali quindi colpiranno soprattutto le regioni di nord est ma le temperature da domenica caleranno ovunque anche in modo drastico per l'arrivo di un nucleo freddo da nord est.
L'azzorriano infatti si unirà a ponte con il collega russo determinando a partire da domenica la discesa di aria fredda anche di 5 gradi inferiore alla media,i temporali diverranno particolarmente intensi su tutto il settore adriatico ma loclamente sfonderanno anche su quello tirrenico,i venti saranno forti di tramontana e le temperature caleranno anche di 10 gradi.
Tale situazione determinerà una lacuna barica sull'italia orientale dura da rimarginare,probabilmente le temperature rimarranno sotto media di diversi gradi per qualche giorno mentre l'aria fresca nelle ore pomeridiane innescherà frequenti temporali nelle zone interne del centro e sulla pianura padana.


L'avvicinarsi dell'isoterma +5 a 850hpa potrà favorire delle nevicate anche a quote inferiori ai 2000 metri sulle alpi sopratutto nella prima fase del peggioramento.
Infine nel lungo termine sembra rimanere abbastanza bloccata la situazione,con la goccia fredda in isolamento sull'italia che manterebbe temperature diffusamente sotto media e temporali pomeridiani.
Se ciò dovesse essere confermato sarebbe come detto un duro colpo all'estate,è risaputo infatti come il mese di agosto non abbia la capacità di rinvigorire l'alta pressione africana limitandosi semmai a mantenere le condizioni di luglio fin verso la prima decade.

mercoledì 14 luglio 2010

INIZIA LA SCALATA AI 40 GRADI!

Ormai ci siamo,la tanto temuta ondata calda africana sta per partire,in queste ore l'aria rovente ed umida sta affluendo in quota e già oggi pomeriggio le massime saliranno.


Nella notte tra oggi e giovedì anche le minime si porteranno su valori molto alti e su tutto il centro-nord l'afa notturna tornerà ai livelli dello scorso week-end per poi superarli.
Le giornate terribili saranno il trittico giovedì-venerdì-sabato quando la +20 a 850hpa stazionerà quasi ininterrottamente su tutto il centro nord.Le temperature massime saliranno fino a superare i 40 gradi su firenze e bologna e l'aria si farà irrespirabile su tutta la pianura padana.
Non da meno dovrebbe essere domenica anche se per qualche modello potrebbe rappresentare il colpo di coda dell'africano,comunque vada la possibile raffrescata non arriverebbe prima di lunedì,con l'ultimo giorno della settimana ancora rovente!

Da lunedì si assiste ad un certo grado di incertezza,per il modello americano GFS infatti l'ondata calda troverebbe nuovo vigore e l'afa resisterebbe ancora nelle giornate di lunedì e martedì,per il modello europeo ECMWF invece da lunedì il caldo concederebbe una tregua.
Si tratterebbe comunque di una tregua temporanea con calo delle temperature anche di 5 gradi ma con temporali scarsi e concentrati solo su alpi prealpi e pianura padana mentre a seguire si intravede una nuova ascesa africana.
Sappiamo bene come ECMWF risulti spesso il modello più affidabile,quindi basandoci sul suo ultimo run potremmo ipotizzare la seguente situazione:
DA GIOVEDì 15 A DOMENICA 18=Caldo africano,temperature in aumento vicine ai 40 gradi un po' ovunque,massime record in sicilia e sardegna dove però il clima risulterà secco e non si avvertirà afa.40 gradi anche al centro nord con punte massime su toscana ed emilia,qui viceversa la grande umidità renderà il clima afoso e a tratti insopportabile,i maggiori disagi si avvertiranno durante la notte.
DA LUNEDì 19 A MERCOLEDì 21=Momentaneo cedimento dell'alta pressione africana che permetterà ad aria più fresca di affluire verso l'Italia,i venti si faranno moderati e freschi e le temperature caleranno assieme all'umidità regalando un tipico e godibile caldo estivo senza eccessi.Le caratteristiche dell'aria oceanica in arrivo favoriranno temporali sulla pianura padana,temporali che pur essendo isolati assumeranno carattere di fenomeni estremi grazie alla grande energia e umidità accumulata nei giorni precedenti.
Meno probabili i temporali sulla toscana anche se il girare dei venti da sud-ovest per qualche ora potrebbe innescare delle burrasche sulla parte settentrionale della regione.


DA GIOVEDì 22 A SABATO 24=Sebbene si tratti di una previsione molto distante sembra poter esserci spazio per una nuova rimonta africana anche se stavolta potrebbe essere un passaggio caldo ma rapido,ci riaggiorneremo più avanti.

domenica 11 luglio 2010

DA GIOVEDì RIALZO DI 4-5 GRADI!


Se pensavate che il picco massimo del caldo potesse essere stato raggiunto in questo week-end vi sbagliavate!
I modelli mattutini sono implacabili nell'annunciare che il caldo vero arriverà da giovedì accompagnato da un tasso di umidità elevato e da una grande sensazione d'afa.Le temperature in quota in queste ore sono di circa 18°C alla quota di riferimento di 850hpa ma a partire da giovedì e soprattutto nella giornata di sabato voleranno a sfiorare i 23 aumentando di 4-5 gradi.

Al suolo tale aumento si tramuterà in un aumento delle massime di almeno 2 gradi,in toscana ad esempio si passerà dai 38 di ieri ai 40 previsti per sabato prossimo,sarà però l'aumento delle minime a colpire duro.
L'aria molto calda in quota e la disposizione dei venti infatti farà piombare tutto il centro nord in un'afa di stampo africano che si farà sentire soprattutto di notte quando l'umidità salirà a sfiorare l'80% e le temperature minime diventeranno veramente insopportabili.
Quando ne usciremo?Difficile fare ipotesi in questi giorni,ECMWF propone caldo africano ad oltranza mentre GFS parrebbe essere più possibilista su un abbassamento del flusso atlantico con temporali isolati al nord ma temperature in calo su tutta la penisola.
Di certo le ssta, probabilmente guidate da un riposizionamento delle anomalie oceaniche globali sotto l'effetto dell'ormai prossimo evento di NINA,sembrano peggiorare di giorno in giorno con l'anomalia negativa che si sposta sempre più verso est favorendo la risalita africana sull'Italia.
Di buono c'è che se continueranno così per agosto saranno localizzate presso le coste iberiche,condizione questa che attiverebbe perturbazioni persistenti sul centro nord mentre il sud sarebbe ancora sotto il richiamo caldo africano.

venerdì 9 luglio 2010

AUMENTERA' IL CALDO,PICCO MASSIMO TRA IL 15 E IL 17


Le ssta sono cambiate come si vede dalla figura,l'area ad anomalia negativa si trova adesso esattamente al centro dell'oceano Atlantico e questo rende vani i tentativi di erezione dell'hp azzorriano.
I continui affondi del vortice polare sono diretti proprio in pieno oceano influenzando marginalmente anche regno unito francia e penisola iberica e attivando la risposta calda africana.Proprio il temuro anticiclone subtropicale sarà il protagonista indiscusso dei prossimi 7 giorni,con caldo IN AUMENTO E UMIDITA' ELEVATA soprattutto al nord e FASCIA TIRRENICA.
Al nord però non mancheranno i temporali,soprattutto su alpi prealpi e il settore orientale dove avremo un debole calo della pressione dovuta allo spostamento verso est della spalla anticiclonica.

Le regioni più penalizzate saranno ancora una volta Liguria e Toscana e sopratutto l'Emilia,in queste tre regioni tra giovedì e sabato prossimi si sfioreranno i 40 gradi con umidità soprattutto sul settore tirrenico che renderà l'aria pesante nelle ore più tarde del pomeriggio.
Andrà un po' meglio al sud sul settore adriatico dove si instaureranno deboli venti settentrinali che faranno calare l'umidità mentre caldo torrido ed afa saranno protagonisti su sardegna,sicilia e fascia tirrenica.
SABATO 10= sereno ovunque con temperature superiori ai 35 gradi su gran parte del centro-nord,possibile solo qualche isolato temporale tra piemonte e lombardia e tra trentino e veneto.Al sud sole e temperature in aumento.
DOMENICA 11= gioranta identica alla precedente con temporali ancora meno frequenti.
LUNEDì 12= Possibilità di isolati temporali al centro nord in particolare tra piemonte,liguria ed emilia e sui settori orientali a causa del momentaneo cedimento dell'alta pressione per una saccatura atlantica sulla francia.Altrove cieli sereni con clima tipicamente estivo,l'accentuarsi della ventilazione e il temporaneo passaggio di aria più fresca in quota potrebbe far calare le temperature di 2-3 gradi.Possibili temporali sulla dorsale appenninica,umidità in aumento su Toscana ed Emilia.
MARTEDì 13= Giorno di leggera crisi dell'alta pressione africana con temporali isolati ma possibili dal friuli fin verso la basilicata sui settori orientali,sul lato tirrenico invece il sole la farà da padrone,temperature raramente oltre i 30-31 gradi e clima meno afoso e più ventilato durante la notte.
TENDENZA DA MERCOLEDì 14= Da tale data sembra affermarsi una nuova rimonta dell'hp africano,che potrebbe regalare la più intensa ondata calda di questa estate sul centro nord,con culmine attorno al 17 e temperature in quota vicine ai 20°C a 850 hpa (che non rappresentano comunque un record per la stagione).
Secondo le carte odierne non sembra esserci molto spazio per passaggi temporaleschi,e indubbiamente il cambiamento delle ssta deve far temere nuove forti ondate di caldo che sarebbero comunque accettabili grazie al fatto che l'anticiclone africano quest'anno si trova più basso di latitudine,e anche quando viene a farci visita non riesce a soffocarci con termiche eccessive.
Come abbiamo potuto verificare ques'inverno le ssta non cambiano nel giro di pochi giorni,quindi la situazione potrebbe rimanere bloccata ancora a lungo regalandoci un LUGLIO MOLTO CALDO ma un agosto tempestoso!A causa infatti della mancanza dell'azzorriano al fisiologico ritirarsi dell'anticiclone africano nella prima decade di agosto si alternerebbe un'entrata prepotente dell'atlantico con fenomeni estremi,ma ne riparleremo più avanti.
L'unico spiraglio fresco al momento è espresso da questa carta di reading ma trattandosi di una previsione a 10 giorni andrà necessariamente rivista.

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